
Riceviamo e pubblichiamo.
Siamo Sabrina Stanzione e Rosa Pia de Martino, studentesse universitarie dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Pescara, rappresentanti degli studenti dei Corsi di Studio L-11 e L-12, e portavoce di un disagio profondo e crescente che coinvolge una larga parte della cittadinanza abruzzese, in particolare studenti e lavoratori pendolari del Sud Abruzzo.
Con profondo senso di responsabilità civile e spirito di servizio, desideriamo sottoporre all’attenzione delle istituzioni competenti e dell’opinione pubblica una problematica che mina alla base il diritto costituzionalmente garantito allo studio e al lavoro, sancito dall’art. 34 della nostra Costituzione.
Il costo dell’abbonamento mensile per la tratta Porto di Vasto – Pescara Tribunale ha raggiunto oggi l’inaccettabile cifra di 108 euro. Un costo che, solo pochi anni fa, ammontava a 80 euro, e che è stato soggetto a continui rincari, gravando pesantemente sulle economie familiari già messe a dura prova da un contesto socioeconomico complesso. È evidente come questa situazione si configuri come un ostacolo concreto e penalizzante all’accesso all’istruzione universitaria e al diritto alla mobilità per tutti i cittadini.
A ciò si aggiungono gravi disservizi che quotidianamente affliggono le tratte ferroviarie del Sud Abruzzo:
l’assenza di servizi igienici funzionanti nelle stazioni;
la totale mancanza di videosorveglianza e presenza della Polfer, con conseguente insicurezza per gli utenti;
un cronico mancato coordinamento tra i treni e gli autobus locali;
il sovraffollamento sistematico dei convogli, con disagi fisici e psicologici per studenti e lavoratori.
Di fronte a tale quadro allarmante, è nato il comitato “Abruzzo in Movimento”, un’iniziativa apartitica, giovane e partecipata che ha preso ufficialmente forma in seguito a un incontro proficuo tenutosi il 16 aprile presso Pescara Tribunale, al quale hanno preso parte numerosi studenti, pendolari e cittadini. Il Comitato si prefigge lo scopo di portare avanti istanze condivise e iniziative concrete per il miglioramento del trasporto ferroviario nella nostra regione, affinché la voce dei territori venga ascoltata, rispettata, rappresentata.
Il comitato è così costituito:
Presidente: Rosa Pia de Martino
Vicepresidente: Sabrina Stanzione
Segretaria: Alessia Mancini
Consiglieri: Anita Di Francesco, Aurora Pierabella, Davide Baccile, Francesca Bucci, Aldo Facchino, Sara Ferrara
A nome del comitato e degli studenti che rappresentiamo, chiediamo formalmente un incontro con le autorità regionali competenti, con i vertici del trasporto ferroviario e con i rappresentanti istituzionali locali affinché si possa avviare un dialogo costruttivo, trasparente e urgente per individuare soluzioni sostenibili e strutturali.
Il diritto alla mobilità è un diritto universale, non una concessione. E oggi più che mai, chiediamo che venga rispettato.