
Abruzzo. Le forze di opposizione del consiglio regionale riunite nel Patto per l’Abruzzo hanno deciso di presentare un emendamento al bilancio volto a destinare 500 mila euro all’emergenza umanitaria che colpisce i bambini di Gaza.
L’emendamento sarà discusso nella seduta del Consiglio prevista per martedì 5 agosto e porterà la firma dei consiglieri di PD, Abruzzo Insieme, M5S, AVS, Azione e Riformisti, che con il Capogruppo Luciano D’Amico compongono la coalizione di opposizione.
“Questa proposta – spiega Luciano D’Amico – nasce dalla consapevolezza che, pur vivendo una fase complessa per l’Ente, come quella attuale, l’Abruzzo non può restare indifferente di fronte alla tragedia che si sta consumando in Palestina. Migliaia di bambini stanno morendo di fame, davanti agli occhi inermi dei propri genitori: un orrore che supera ogni immaginazione e che ci interroga come istituzioni e come esseri umani.
Il contributo di 500 mila euro rappresenta uno sforzo significativo per la nostra Regione in questo momento storico ma è opportuno manifestare un’espressione di solidarietà e vicinanza a chi vive in condizioni disumane: un segnale che auspica di introdurre aiuti concreti in una zona martoriata da un conflitto pluridecennale.
L’Abruzzo – spiega ancora D’Amico – può fare la sua parte, con dignità e responsabilità. La politica può e deve ritrovare la sua vocazione umana e davanti agli orrori che stanno colpendo il popolo palestinese non può e non deve girarsi dall’altra parte. Questo emendamento è un invito a tutti i consiglieri, di maggioranza e opposizione, a unirsi in un gesto che va oltre le appartenenze: è un appello alla coscienza, alla compassione, alla speranza”, conclude.