
Il Consiglio regionale, riunito oggi in seduta ordinaria, ha aperto i lavori assembleari con un minuto di silenzio nel ricordo di Alfonso Mascitelli, direttore sanitario della Asl dell’Aquila, morto pochi giorni fa. Il presidente Lorenzo Sospiri ha espresso un pensiero anche per il campione di pugilato, Nino Benvenuti, morto oggi.
In apertura dei lavori sono stati approvati due progetti di legge. Il primo, votato a maggioranza, reca modifiche alla legge regionale n. 24 dell’8 marzo 2005 “Testo unico in materia di sistemi di trasporto a mezzo di impianti a fune o ad essi assimilati piste da sci ed infrastrutture accessorie” ed aggiorna la normativa vigente in tema di sicurezza; il secondo, varato all’unanimità, riguarda la “Disciplina generale sull’attività normativa regionale e sulla qualità della normazione”, in particolar modo, per quel che attiene un più specifico monitoraggio dei debiti fuori bilancio. Sono stati poi approvati due provvedimenti amministrativi riguardanti l’accertamento di maggiori entrate, derivanti anche dal trasferimento di risorse da parte dell’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari.
Ed è stato inoltre concesso un contributo di 100mila euro al Parco nazionale della Maiella, per la celebrazione degli eventi legati ai 30 anni dalla nascita. Nel programma dei lavori una serie di interpellanze di natura sanitaria, la cui discussione è stata rinviata a causa dell’assenza dell’assessore alla Salute, Nicoletta Verì. Discussa l’interpellanza a firma del consigliere Alessio Monaco (AVS) sul “Giubileo della Misericordia 2025”, su cui ha risposto l’assessore regionale, Roberto Santangelo.
“Oggi il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità le modifiche alla legge regionale n. 24 del 2005, adeguandola alle più recenti disposizioni nazionali sulla sicurezza degli sport invernali. Un intervento necessario per garantire regole chiare e una maggiore tutela per sciatori, operatori del settore e fruitori degli impianti a fune.” Così il capogruppo di Fratelli d’Italia, Massimo Verrecchia, annuncia l’importante approvazione legislativa, che recepisce le misure previste dal decreto legislativo n. 40/2021 e dalle successive modifiche. “L’Abruzzo – dichiara – si conferma una regione attenta alla sicurezza sulle piste da sci e alla corretta gestione degli impianti. Con questa legge, introduciamo norme fondamentali, come l’obbligo di casco per i minori di 18 anni, l’assicurazione per la responsabilità civile e il divieto di sciare in stato di ebbrezza. Inoltre – prosegue il Consigliere – vengono definite disposizioni specifiche per la pratica dello sport da parte di persone con disabilità, garantendo loro la possibilità di svolgere attività in sicurezza. Abbiamo anche adeguato le disposizioni agli impianti a fune per garantire maggiore sicurezza a tutti gli utenti, prevedendo misure di tutela e gestione più rigorose, affinché gli impianti possano operare con standard elevati e assicurare un’esperienza sicura e controllata. Si tratta di un passo decisivo – argomenta – per migliorare la fruizione delle nostre aree sciistiche attrezzate, dalle piste agli impianti di risalita. L’approvazione unanime dimostra la sensibilità e la volontà condivisa di offrire agli appassionati di sport invernali un ambiente più sicuro e meglio regolamentato. Abbiamo rispettato il termine di adeguamento previsto dalla normativa statale, garantendo agli operatori e agli utenti delle nostre aree sciistiche una legislazione chiara e moderna. Ora avanti con l’applicazione concreta, per consolidare l’Abruzzo come punto di riferimento per gli sport invernali”, conclude Verrecchia.