
In Abruzzo, dal 1974, anno in cui è iniziato il censimento nazionale, sono scomparse 1.352 persone, mai ritrovate.
Nel periodo gennaio-agosto 2025, le denunce di scomparsa sono state 438, il 10,3% in più rispetto all’anno scorso, mentre i ritrovamenti sono stati 197 (-9.2%).
Per quanto riguarda i minorenni, le denunce sono state 362 (+19,1%) e i ritrovamenti 138 (-4.2%).
E’ quanto emerge dai dati dell’associazione Penelope, che diffonde il report aggiornato al 31 agosto scorso.
A livello territoriale, in provincia di Chieti, nei primi otto mesi dell’anno, le denunce sono state 246 (+48,2%) e i ritrovamenti 74 (-1,3%); quelle relative ai minori sono state 222 (+56,3%), 57 i ritrovamenti.
Nel Pescarese le denunce sono state 66 (-39.4%) e i ritrovamenti 45 (-34,8%); per i minorenni 49 denunce (-35,5%) e 31 ritrovamenti (-26,2%). In provincia di Teramo 68 denunce (+13,3%) e 45 ritrovamenti (+32,4%); minorenni 46 denunce (+24,3%) e 28 ritrovamenti (+80%). Nell’Aquilano le denunce sono state 58 (-6,5%) e i ritrovamenti 33 (-15,4%); per i minorenni 45 denunce (+4,7%) e 22 ritrovamenti (-12%).



