
Abruzzo. Le regioni devono continuare ad essere al centro del prossimo bilancio europeo e della politica di coesione, come abbiamo visto con il settore automotive, sono i territori a subire le scelte scellerate di Bruxelles e a doverne gestire le conseguenze”.
Così Marco Marsilio, Presidente del Gruppo ECR al Comitato europeo delle Regioni e Presidente della Regione Abruzzo, durante la cerimonia di apertura della settimana europea delle Regioni e delle città, tenutasi a Bruxelles alla presenza del Vicepresidente esecutivo Raffaele Fitto e della Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.
“La proposta sul bilancio settennale – continua Marsilio – è lontana da quanto abbiamo richiesto come regioni. Nonostante il lavoro portato avanti dal Vicepresidente Fitto, che ringrazio per aver difeso le nostre istanze, l’impalcatura della proposta richiede profondi cambiamenti per salvaguardare la politica di coesione, uno strumento che negli anni ha mostrato la sua efficacia nello sviluppo dei territori”.
Marsilio conclude con un passaggio ancora sull’automotive, settore che ha visto perdere oltre il 45% di produttività nell’ultimo quinquennio, come sottolineato dal rapporto sullo stato delle regioni e delle città “Il futuro dell’auto europea non è quella di produrre mini veicoli elettrici, ma invece mettere fine al divieto di produrre veicolo a motore endotermico entro il 2035, tutelando così la sovranità tecnologica dell’Ue”.