Nasce OsservaTE: la rubrica che racconta clima e ambiente a Teramo
Ideata e curata dal fisico dell’atmosfera teramano Andrea Di Antonio

Nasce OsservaTE, una nuova rubrica dedicata all’ambiente e al clima in Abruzzo, con un focus particolare sul territorio teramano, come suggerisce il nome stesso. Ideata e curata dal fisico dell’atmosfera teramano Andrea Di Antonio, dottorato all’Università di Cambridge, OsservaTE è disponibile da oggi sul suo sito personale con l’obiettivo di fare divulgazione chiara e informata su temi cruciali come cambiamenti climatici, mobilità sostenibile e inquinamento atmosferico.
“L’idea è nata quando il mio amico Matteo Di Natale ha condiviso sulla sua pagina Facebook una tabella con le temperature registrate nel 1950 presso l’Osservatorio Astronomico di Collurania”, racconta Di Antonio. “Ho avuto l’intuizione di confrontare quei dati storici con le misurazioni odierne per verificare se e quanto le temperature siano cambiate.”
Il confronto è stato possibile grazie a una convenzione con l’INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, che proprio a Collurania gestisce e mantiene operativa una stazione meteorologica, consentendo un monitoraggio scientifico e continuo delle condizioni atmosferiche locali.
“Il mio obiettivo”, spiega Di Antonio, “è sensibilizzare cittadini e istituzioni sugli effetti concreti che i cambiamenti climatici globali possono avere sul nostro territorio, rendendo queste informazioni accessibili a tutti”.
Il primo articolo di OsservaTE è già online e analizza le temperature estreme registrate in Abruzzo nel mese di giugno, spiegando con dati ed analisi se queste ondate di caldo rappresentino un’eccezione o un nuovo standard climatico.
La rubrica avrà un appuntamento bisettimanale e tratterà argomenti legati ai cambiamenti climatici, alla qualità dell’aria e alle buone pratiche per la mobilità sostenibile, sempre con l’obiettivo di fornire dati chiari e contestualizzati, per aiutare a comprendere meglio come il clima stia cambiando anche a casa nostra.
Per seguire la rubrica e leggere il primo articolo utilizzare il seguente link.