Ricostruzione, “il governo Meloni è stato la svolta per l’Appenino centrale”
Lo afferma il senatore Guido Castelli, commissario straordinario

“I tre anni di Governo Meloni hanno rappresentato una vera svolta per l’Appennino centrale. Questo triennio, infatti, non solo ha fatto segnare il cambio di passo nella ricostruzione post- sisma, ma ha anche consentito l’avvio di una nuova stagione di sviluppo dei nostri territori rispetto a un passato nel quale la politica nazionale aveva relegato i nostri territori ai margini. Il lavoro svolto in questi anni, in un crescente clima di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, sta consentendo di superare l’emergenza attraverso una strategia di rinascita fondata su un modello che unisce sostenibilità, sicurezza, innovazione e identità”.
Lo afferma il senatore Guido Castelli, commissario straordinario al sisma 2016.
“Si tratta di quel modello – aggiunge il Commissario Castelli – meglio noto come il Laboratorio Appennino centrale, la cui attuazione è stata resa possibile dalla stretta sinergia istituzionale tra Governo, Regioni e Comuni, che ha consentito di tenere insieme la ricostruzione materiale con la riparazione economica e sociale delle nostre comunità. La costante attenzione del Governo Meloni nei confronti dei nostri territori e l’impegno dei suoi ministri– ha aggiunto Castelli – ha contribuito in maniera essenziale a realizzare quelle azioni che ci hanno permesso di accelerare le procedure, semplificare le norme e rendere la ricostruzione più rapida ed efficace. Il Laboratorio Appennino, che aspira ad essere un modello di riferimento per aree interne del nostro Paese, ha l’obiettivo di creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile, basato su innovazione, conoscenza e valorizzazione del ricco patrimonio di storia, arte cultura e natura custodito nei territori del sisma. Un luogo di sperimentazione di politiche pubbliche e buone pratiche che, al contempo, promuove il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale e del mondo dell’associazionismo”.
E ancora: “In questi tre anni, tracciando un nuovo futuro nel quale le persone non siano più costrette ad abbandonare la loro terra di appartenenza, in cui nascono opportunità di lavoro e vengono forniti servizi moderni e diffusi, abbiamo creato le condizioni per contrastare il fenomeno dello spopolamento. Il Governo Meloni ha creduto in questa sfida e oggi raccogliamo i primi frutti di un percorso che, anche negli anni a venire, richiederà massimo impegno e dedizione. Perché molto è stato fatto, ma molto resta da fare, nella consapevolezza che oggi la rinascita è di fronte a noi”.