
Nereto. I tempi sono oramai maturi. Risolte alcune questioni di natura burocratica, che ne avevano frenato il percorso, stanno per prendere avvio i lavori strutturali alla Chiesa Madre di Nereto. Percorso questo che consentirà in una fase immediatamente successiva, di riaprirla al culto.
La notizia è trapelata negli ultimi giorni, in occasione dei festeggiamenti per San Martino, e annunciata nella sostanza dal sindaco Daniele Laurenzi e dal parroco, don Massimo Balloni. I particolari saranno forniti nelle prossime settimane, anche in ordine a quello che saranno tempi e modalità dell’intervento.
La certezza, però, è quella che i lavori potranno finalmente prendere avvio per un momento molto atteso dalla comunità cittadina.
I lavori nella Chiesa Madre prendono origine da un finanziamento di 1,2 milioni di euro nell’ambito della ricostruzione post sisma. Fondi che erano stati stanziati un paio di anni fa. Poi erano emersi alcuni ostacoli di natura burocratica, che ora sono stati definitivamente risolti.
Gli interventi strutturali si sono resi necessari a seguito delle lesioni verificatesi con il sisma del 2016 che portò all’immediata chiusura della chiesa parrocchiale di Nereto, la più grande della cittadina.



