
Giulianova. L’associazione Evoluzione Sostenibile ha diffuso un comunicato relativo alle informazioni turistiche, nel caso di specie sbagliate e fuorvianti perchè si tratta di situazioni che, al momento, non sono attive.
“E’ giusto portare all’attenzione pubblica la sgangherata gestione dell’informazione turistica da parte dell’assessorato retto da Marco Di Carlo.
Nel cuore dell’estate, il sito ufficiale del turismo Visit Giulianova (www.visitgiulianova.com), al quale è possibile accedere anche dalle pagine social, continua a promuovere servizi come la navetta panoramica
“Giulia Express” e il bus navetta, mostrando la foto della navetta acquistata nel 2010 e ormai dismessa.
Peccato che nessuno di questi servizi sia attivo. Addirittura si pubblicizza ancora la spiaggia attrezzata per
animali “Unica Beach”, con orari e foto del 2024, nonostante la spiaggia, per volontà dell’amministrazione
Costantini, non esista più. Altra perla è l’Ufficio Informazioni e Assistenza ai Turisti (IAT), che opera con un
giorno di chiusura settimanale (martedì) e apertura serale solo nei fine settimana fino alle 22:30.
È questo il segno di una gestione turistica improvvisata e priva di visione. Il paradosso è che oggi
l’amministrazione Costantini ha a disposizione risorse importanti, più di mezzo milione di euro all’anno grazie
ai proventi dell’imposta di soggiorno. Eppure, i servizi turistici sono stati ridotti. Prima dell’avvento del duo
Costantini-Di Carlo, senza quelle risorse, l’amministrazione Mastromauro garantiva servizi gratuiti come i bus
navetta sul lungomare e tra Lido e Centro Storico, e il noleggio delle biciclette; inoltre, con proprie risorse,
garantiva l’apertura dell’Ufficio Informazioni e Assistenza ai Turisti fino a mezzanotte. Oggi, tutto questo è
andato perso, quando invece le buone pratiche andrebbero preservate.
La proposta. Proponiamo che l’imposta di soggiorno venga utilizzata in via prioritaria per potenziare i servizi turistici, affinché Giulianova sia al passo con le località più virtuose. Com’è possibile che comuni come Tortoreto e Roseto degli Abruzzi, che un tempo non offrivano il servizio di bus navetta, oggi lo garantiscano, mentre Giulianova, che è stata tra le prime ad attivare il servizio, oggi non lo eroghi più? Riteniamo fondamentale garantire l’apertura continuativa dell’Ufficio Informazioni e Assistenza ai Turisti prolungando l’orario serale, senza giorni di chiusura.
Ignorare che i turisti vivono la città soprattutto di sera significa non comprendere quando i servizi devono essere davvero attivi.
Proponiamo inoltre che si organizzino manifestazioni con l’obiettivo di valorizzare il commercio locale, un settore completamente trascurato dall’amministrazione Costantini. Occorre organizzare iniziative pensate su
misura per il comparto economico che, più di ogni altro, tiene viva quotidianamente la città, accendendo le
strade di Giulianova. Perché non riproporre eventi come la “Notte Bianca” e la “Notte Alta”, già organizzati in
passato dall’assessore alle manifestazioni Luciano Crescentini, che ricordiamo sempre con affetto e rimpianto,
e che portarono a Giulianova decine di migliaia di persone come mai prima? Allo stesso modo, riteniamo utile
riportare in vita altre manifestazioni di grande successo come “Attenti al luppolo” e “Calici e musica al chiaro
di luna”, che animavano settimanalmente, da luglio ad agosto, tutto il Centro Storico la prima, e zone del Lido
oggi trascurate la seconda.
Siamo consapevoli che alcune proposte richiederanno tempo per essere attuate, ma riteniamo che una prima iniziativa possa essere realizzata già nell’estate in corso: la “Notte dello Shopping”, che già in passato, con
costi contenuti per l’amministrazione, ha prodotto risultati eccellenti per i commercianti. L’evento
rappresenterebbe l’occasione per coinvolgere anche le tante attività oggi trascurate, come quelle presenti nel
tratto ovest di via Nazario Sauro, in viale Orsini da via Thaon de Revel a via Gasbarrini, in via Gorizia, in via
Thaon de Revel, in via Trieste e sul lungomare.
Un evento di questo tipo, ispirandosi all’esperienza di Teramo, potrebbe essere programmato in futuro in
concomitanza con l’inizio ufficiale dei saldi estivi, valorizzando così, in un’unica proposta, turismo e
commercio. Per raggiungere tale obiettivo, chiediamo che la programmazione degli eventi sia condivisa anche
con chi la città la vive e la fa vivere: gli operatori del commercio. Per fare ciò, è necessario ripristinare subito la Consulta del Commercio e istituire un tavolo di dialogo permanente.
Un cantante a pagamento in meno, ma più servizi turistici e più eventi in favore del commercio: è questo
l’auspicio di chi crede che Giulianova meriti molto di più”.