Ad Atri si rinnova il rito della Porta Santa
Appuntamento speciale: la Cattedrale di Atri è stata inserita tra le chiese giubilari nell'ambito del Giubileo della Speranza

Giovedì 14 agosto 2025 alle ore 18,30 ad Atri si rinnoverà il tradizionale e suggestivo rito dell’apertura della Porta Santa della Basilica Concattedrale, che si ripete ogni anno dal 1295 (prima apertura), mentre la bolla papale risale al 1294.
Un appuntamento secolare che quest’anno assume un significato ancora più speciale, poiché la Cattedrale di Atri è stata inserita tra le chiese giubilari nell’ambito del Giubileo della Speranza. Il cammino di preparazione ha preso avvio stamattina (12 agosto) con il rinnovarsi del Perdono Celestiniano, celebrato da Atri e L’Aquila da ben 731 anni. Dalla Basilica di Collemaggio a L’Aquila, con l’accensione solenne della Fiaccola del Perdono Celestiniano, il pellegrinaggio farà tappa al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, per proseguire verso Castelnuovo al Vomano, l’Abbazia di Santa Maria di Propezzano e infine Pineto, con arrivo previsto alle 18,30. La Fiaccola sarà portata dai runners tedofori delle associazioni ASD HAT Atri Polisportiva, ASD Podistica dell’Adriatico – Scerne e Podistica New Castle – Castelnuovo al Vomano. Il 13 agosto alle 21,30, la Fiaccola farà il suo ingresso solenne ad Atri, sempre portata dai tedofori delle tre associazioni podistiche. La cerimonia culminerà in Cattedrale con la Rimozione dell’Ostacolo, momento dal profondo significato spirituale e simbolico, segno del perdono e della confessione.
Il 14 agosto, dalle 17,30, la città sarà animata dal corteo storico che, partendo da Piazza Duomo, percorrerà via Ferrante, via Grue, via Santa Chiara, via Beato Rodolfo e via Picena, fino a Piazza Duchi d’Acquaviva, dove si unirà a rappresentanti delle istituzioni e delle autorità. La Dama che porterà il Martelletto sarà l’atriana Marialisa Cellinese. Sfileranno i gonfaloni di 12 città, insieme a quelli della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo e di altre realtà, oltre a rappresentanti della Questura, del Commissariato di Polizia di Atri, dei Carabinieri del Comando di Atri, della Fondazione Tercas, della Croce Rossa Italiana, della Protezione Civile, della Croce Rosso Verde, dei Lions Club Atri Terre del Cerrano, del gruppo corale Claricantus e di numerosi cittadini. Il corteo si dirigerà su Corso Elio Adriano verso la Basilica Concattedrale. Ad attendere l’arrivo, previsto per le 18,30, ci saranno le autorità religiose per dare inizio al solenne rito dell’Apertura della Porta Santa, situata sul lato della Cattedrale. Sarà il Vescovo di Teramo-Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi, a effettuare i rintocchi di rito, dopo i quali verranno aperti i battenti della Porta. I fedeli che la attraverseranno potranno ricevere l’indulgenza. Seguirà la Santa Messa Solenne. La giornata si concluderà alle 21 nel Cortile di Palazzo Acquaviva con il concerto “MedioEvoco: le Arti son Donne”, a cura del Coro Femminile Claricantus con il MelodiEnsemble, direttore Letizia Scaringella.
Il 15 agosto, in occasione delle solennità dell’Assunta, le Sante Messe si terranno alle ore 7,30, 10 e 11,15; dopo la Messa delle 18,30 avrà luogo la processione. La Porta Santa sarà chiusa il 22 agosto 2025, dopo la Messa delle 18,30, con la ricollocazione dell’Ostacolo. Fino a quel momento i fedeli potranno confessarsi, comunicarsi e pregare per ottenere l’indulgenza.
“Anche quest’anno ad Atri si ripeterà questo antichissimo rito che richiama numerosi fedeli – dichiarano il Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti e l’Assessore alla Cultura e al Turismo Domenico Felicione – un momento dal grande valore religioso e culturale. Avere il privilegio di una Porta Santa nella nostra città ci rende orgogliosi come cittadini e come comunità. Ringraziamo, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, il Vescovo Monsignor Lorenzo Leuzzi per il suo rinnovato legame con la comunità atriana, tutti coloro che parteciperanno al corteo e quanti lavoreranno per la riuscita dell’iniziativa”.