
La Nova Basket Campli è ufficialmente pronta per il campionato di Serie D 2025/2026. Con un roster finalmente al completo, la società lancia un progetto ambizioso che unisce la storia e la passione di Campli con l’energia di un gruppo giovane e motivato.
A guidare la squadra in questa nuova avventura c’è il “profeta in patria”, coach Giovanni Di Carlo, che è tornato sulla panchina dopo un anno di esperienza in serie B Interregionale con la Teramo a Spicchi e ha subito costruito una formazione in perfetta sintonia con la filosofia del club. In panchina sarà affiancato, come da tradizione, dal fratello Guido Di Carlo nel ruolo di assistant coach.
Il progetto riparte dalle solide basi di un’idea di basket aggressiva e votata al sacrificio. A incarnare questo spirito c’è il capitano Michael Di Emidio, un uomo di casa cresciuto con questi colori e con il coach. “Fare il capitano è una responsabilità enorme ma anche un onore indescrivibile”, ha dichiarato Di Emidio. “Sento il peso di rappresentare non solo una squadra, ma un’intera comunità. L’anima di questa squadra è l’essere famiglia. Dobbiamo essere ‘più di una squadra’, lottare insieme e sudare per la nostra maglia.”
A fare da mentore per il gruppo, apportando un’esperienza inestimabile, c’è Andrea Cimini, il giocatore più ‘anziano’ del roster: “Spero di poter trasmettere ai più giovani qualcosa a livello umano più che tecnico, perché ritengo sia la cosa più importante”, ha affermato Cimini. “I gruppi forti si creano con delle belle persone. La mia scelta? È semplicissima: la storia, il pubblico, il palazzetto e la porchetta”.
Il roster si completa con l’arrivo di una serie di giocatori che, pur con esperienze diverse, hanno sposato con entusiasmo il progetto di crescita del club: Matteo D’Ippolito, playmaker classe 2000, arriva a Campli con la voglia di mettersi alla prova. “Le stagioni a L’Aquila sono state un’esperienza incredibile che mi ha fatto crescere tanto. Ho scelto Campli per la visione ambiziosa del club e per la possibilità di affrontare nuove sfide con un gruppo di ragazzi giovani e volenterosi”, ha spiegato.
Matteo Lanzillotto, guardia classe 2002, porta ulteriore dinamismo: “Mi è sempre piaciuto giocare a Campli e quando il coach mi ha chiamato ho accettato subito. Credo davvero che la squadra che ha formato possa fare molto bene e che, essendo tutti giovani, potremo fare grandi cose”. Marco D’Ippolito, guardia classe 2003, si è unito a un progetto che lo ha colpito fin da subito: “Ho sentito il bisogno di riavvicinarmi a casa, cercando un ambiente dove poter crescere. La proposta mi ha convinto per la serietà del progetto e la grande passione che si percepisce in questo club”. Stefano Conti, guardia-ala, si è unito alla squadra per un nuovo ciclo di crescita: “Dopo i tanti anni a Teramo, sentivo il bisogno di un contesto che mi permettesse di continuare a crescere e mettermi alla prova. La Nova Basket Campli credo sia la scelta giusta”. Luca Luponetti, ala grande classe 2006, è pronto per la sua prima avventura senior: “Ho scelto Campli per l’opportunità di vivere un’esperienza diversa e per il palazzetto sempre molto caldo. So che ogni minuto va guadagnato, sono pronto a lavorare sodo”.
Mattia Malizia, talento locale classe 2005, incarna il profondo legame con la città: “Indossare la maglia di Campli è un’emozione unica e un grande orgoglio, perché significa portare avanti una tradizione. Spero che ogni singola persona porti il suo mattoncino per aiutarci a crescere”. Diego Babbuini, ala classe 2004, è un prodotto del vivaio che si appresta a vivere la sua prima vera stagione con la prima squadra. “Sono davvero emozionato di far parte della prima squadra. Sento una grande responsabilità, ma cercherò di Essere all’altezza delle aspettative e di rappresentare al meglio i valori della squadra.
A completare il roster e ribadire l’impegno verso il vivaio, si uniscono alla prima squadra anche i giovani Fabiano Barbieri, Samuele Di Giacomo, Riccardo Ciutti e Sebastiano Marrone, proveniente dall’Ascoli Basket.