
Pescara. Un uomo è stato salvato dall’annegamento, lo scorso venerdì, mentre faceva il bagno nel mare di Pescara Sud.
L’uomo era caduto in acqua, in prossimità dello stabilimento balneare Le Canarie, al limite delle acque sicure, e trascinato dalle correnti di risacca. Il salvataggio è avvenuto grazie alla collaborazione di tre bagnini degli Angeli del Mare.
“Con la mia collega Sara Pulito, anche lei bagnina e responsabile”, racconta Leonardo Camerano, bagnino responsabile Angeli del Mare Rescue Italy FISA, “ci trovavamo presso il lido Azzurro per un controllo di routine quando abbiamo notato, in lontananza, dinanzi al lido limitrofo Le Canarie, il bagnino Alessandro Toppa correre in acqua verso un uomo in difficoltà. Di seguito il bagnino Bruno Diomede, vedendo il collega, si è precipitato in suo soccorso, seguito dal bagnino Fabio Di Gregorio, di servizio presso il lido Sabbia D’oro. Mentre i tre bagnini traevano in salvo l’uomo, noi due responsabili abbiamo coperto il tratto di spiaggia rimasto scoperto dagli assistenti bagnanti impegnati nel salvataggio al lido Canarie. È stata un’operazione di salvataggio complessa che ha messo alla prova il nostro spirito di collaborazione”.
“Ero in torretta, non c’erano molti bagnanti in acqua per via del mare increspato e delle correnti marine, nonché del vento”, aggiunte Toppa, “Ho notato un uomo che gesticolava in modo strano, si trovava in prossimità del limite delle acque sicure, con condizioni marine appunto sfavorevoli. Dal racconto successivo, m’ha detto di aver perso l’equilibrio cadendo in acqua. Ha iniziato a ingerire acqua a causa del continuo passaggio delle onde, e quindi è stato preso dal panico, non riuscendo più a gestire la situazione e a uscire autonomamente dall’acqua. Sono immediatamente intervenuto nell’operazione di salvataggio, e poco dopo sono arrivati in mio aiuto anche i colleghi Bruno Diomede e Fabio Di Gregorio in servizio ai lidi limitrofi. Abbiamo tratto in salvo l’uomo, portandolo a riva e adagiandolo sulla battigia. Fortunatamente, la presenza di medici ha influito positivamente sulla vicenda, che si è conclusa nel migliore dei modi. È intervenuta anche l’ambulanza per sicurezza e l’uomo ha riportato solo un grande spavento ed è stato dichiarato fuori pericolo”.