
Spoltore. Il project financing per l’ampliamento del cimitero di Spoltore capoluogo torna in consiglio comunale per l’approvazione definitiva: un passaggio reso necessario dall’adeguamento a nuove normative in materia
di appalti e contratti.
Il voto di ieri conclude un lungo percorso per la creazione di 2277 loculi: gli spazi necessari,
sulla base dell’andamento demografico attuale, per i prossimi vent’anni.
“L’iter è iniziato nel 2018, durante l’amministrazione di Luciano Di Lorito” ricorda il sindaco Chiara Trulli “quando la giunta ha valutato positivamente la fattibilità del progetto presentato dalla Sammartino Costruzioni, ed è poi proseguito fino all’aggiornamento economico del project financing nel 2021. E’ la prima volta che il Comune di Spoltore utilizza questo strumento per realizzare un’opera: i lavori saranno totalmente a carico del privato che avrà poi in concessione la gestione del camposanto per 25 anni. L’importo del progetto è di oltre 6 milioni: senza il ricorso ai progetti di finanza, opere del genere non sarebbero possibili”.
Questo tempo è stato, dunque, necessario anche per dare affidabilità al quadro economico e a ottenere tutti gli
adempimenti previsti: la variante urbanistica, i pareri di Genio Civile, Asl, Soprintendenza e Provincia. La Centrale Unica di Committenza del Comune di Pescara, come stabilito dalla legge sulla fusione con Spoltore e Montesilvano, si occuperà di redigere il Bando di gara, aperto alle aziende interessate e ovviamente al soggetto proponente. Grazie al voto del consiglio, adesso, potranno partire le procedure di esproprio.
Il tempo d’esecuzione previsto per il primo lotto di lavori è 18 mesi. Il cimitero capoluogo raddoppierà la sua capienza: il privato si farà carico dei lavori, in cambio della concessione per 25 anni delle strutture funerarie, con il compito di occuparsi anche della manutenzione. E’ prevista poi la realizzazione di una nuova area parcheggio in via Fonte Fredda.
L’amministrazione punta a mantenere invariate le tariffe a carico dei cittadini, con eventuali aumenti per una tipologia di struttura funeraria che saranno compensati da riduzioni dei prezzi di altre tipologie. “Ringrazio l’assessore Stefano Sebastiani che ha seguito questo progetto di ampliamento nelle sue fasi iniziali” aggiunge Trulli. “La gestione dei cimiteri è un tema particolarmente sentito dai cittadini e la realizzazione di questo ampliamento andrà a sanare una situazione che si trascina da troppo tempo”.
L’area dell’ampliamento è a margine del cimitero esistente, per consentire un collegamento diretto con la vecchia struttura. Una soluzione che avrà una moderata incidenza sulle caratteristiche ambientali e paesaggistiche dei luoghi, scarsamente percepibile anche nelle sue fattezze edilizie perché collocata su un’area interna rispetto alla viabilità principale e agli insediamenti residenziali esistenti. Nel progetto sono previsti anche gli spazi destinati a
parcheggio e per futuri ampliamenti. Le strutture funerarie saranno di tipo classico: loculi frontali, loculi laterali, edicole, cappelle da 5 posti, mini cappelle, ossari e tombe a terra.