Guardiagrele, dialogo tra M5S e Sinistra Italiana per un centrosinistra unito
Incontro con i coordinatori provinciali dei due partiti in previsione delle amministrative 2026. Torto (M5s) e Marino (SI): «Lavoriamo al rinnovamento, il centrodestra può essere battuto»

Guardiagrele. Le elezioni amministrative del 2026 a Guardiagrele sono state al centro del confronto che Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana hanno avuto nei giorni scorsi in città. Presenti all’incontro i due coordinatori provinciali, Daniela Torto per i pentastellati e Michele Marino per Sinistra Italiana. Un confronto schietto e proficuo, dal quale sono emersi in maniera marcata due punti fermi: la necessità di avere un’area di coalizione che includa tutti e la discontinuità con il passato nella proposta politico-amministrativa che andrà a prospettarsi. I due gruppi si sono ritrovati sulla scorta di quello che viene spesso ricordato al M5s, ossia che la sola strada per battere il centrodestra è quella di costruire un percorso unitario, solido e inclusivo. E l’idea comune è che i tempi per lavorare a questo piano ci siano.
«Il progetto di centrosinistra è nato a Guardiagrele con l’obiettivo di abbracciare tutte le forze in campo portatrici di una visione progressista per la città. Per questo ho accolto l’invito al dialogo con Sinistra Italiana», spiega l’onorevole Torto. «A Guardiagrele possiamo ragionare e lavorare per un percorso unitario e discontinuo con quel passato amministrativo denso di criticità note. Trovare tutte le strade possibili per rendere il centrosinistra forte e corposo è la soluzione vincente».
Marino, coordinatore di SI aggiunge: «È chiaro che bisogna partire tutti dalla stessa posizione, sedere attorno ad un tavolo e proporre. Credo che a Guardiagrele sia necessario dare il segnale di essere capaci di saper tessere un’unica grande tela con cui mettersi in gioco. Noi abbiamo chiesto al M5S di ascoltarci, di costruire insieme e siamo soddisfatti dell’apertura dimostrata», evidenzia. «Ora va fatto un passo in più: bisogna cambiare metodo e renderlo più funzionale al raggiungimento dell’obiettivo comune, che è quello di amministrare la città per offrire un totale rinnovamento. Il cambiamento non lo si fa portando in campo volti che hanno identificato il passato, bisogna dare spazio a progetti nuovi e credibili per conquistare la fiducia dei cittadini».
Con queste considerazioni Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana ribadiscono la volontà di promuovere un momento di discontinuità dal passato per un progetto valido di centrosinistra a Guardiagrele, con l’intenzione di costruire una proposta ampia, partecipata e capace di conquistare la fiducia dei cittadini, tenendo dentro tutti gli attori più apprezzati in città.