Chieti, “Oltre il visibile”: il viaggio artistico di Diego Carchesio tra radici e orizzonti internazionali

Chieti. Dopo le recenti tappe di Milano, Parigi e New York, l’artista creativo abruzzese Diego Carchesio porta avanti il percorso di presentazione del suo primo catalogo monografico “Oltre il visibile”, un progetto che non si limita a raccogliere opere, ma che custodisce il cuore della sua ricerca artistica degli ultimi anni.
La cerimonia ufficiale al Museo d’Arte Costantino Barbella di Chieti, introdotta dal Prof. e Critico d’Arte Massimo Pasqualone, ha rappresentato un ritorno simbolico alle origini: un momento in cui l’artista ha voluto restituire alla sua città natale un frammento della propria storia e della propria crescita creativa. Allo stesso modo, l’appuntamento di Francavilla al Mare, nell’ambito del Festival Internazionale delle Emozioni Thaumazein, diventa un omaggio alla terra del suo amato mare e un invito a condividere pensieri, visioni ed emozioni.
La monografia approfondisce in particolare la serie pittorica “Dietro la tela”, ciclo di opere intime e visionarie in cui materia, segno e simbolo diventano strumenti per raccontare ciò che non si vede, ma si percepisce. Un’indagine che intreccia silenzi, soglie e intuizioni, trasformando la pittura in un varco verso nuove forme di consapevolezza.
“Per me, racconta Carchesio, l’arte non è una meta, ma una soglia. Non una conclusione, ma un invito a camminare ancora. Portare il catalogo nelle città che hanno segnato la mia storia, così come in contesti internazionali, significa intrecciare radici e orizzonti, custodire il passato ma con lo sguardo rivolto al futuro.”
Il percorso artistico di Diego Carchesio, oggi seguito dalla curatrice artistica Elena Ferrari, è in continua evoluzione: un riconoscimento confermato anche dal recente conseguimento del coefficiente artistico, che ne consolida la crescita e il posizionamento nel panorama contemporaneo. A breve, l’artista tornerà in Abruzzo con una personale di pittura, nuova occasione per incontrare da vicino il pubblico e condividere la sua ricerca.
Con queste tappe, Diego Carchesio consolida il suo ruolo di artista contemporaneo capace di coniugare ricerca intima e apertura internazionale, restituendo all’arte il suo potere più autentico: quello di emozionare e di generare meraviglia, oltre il visibile.