
Che gran bella vittoria per la Teramo a Spicchi 2K20! I biancorossi battono in trasferta 57-60 il Torre Basketball al termine di una partita equilibrata e in bilico fino agli istanti finali, centrano il terzo successo consecutivo e tornano a casa col pieno dell’entusiasmo. Un premio meritato per il giovane gruppo teramano, riuscito a trionfare sul non facile campo di Torre de’ Passeri nonostante l’assenza di coach Simone Stirpe, fermato all’ultimo momento da un virus intestinale che non gli ha permesso di guidare il suo team in questa bella impresa.
A prendere in mano le redini del gioco sono quindi stati il vice-allenatore Filippo Corsetti e il capitano della TaSp 2K20 Pierluigi Wu che ha dato un apporto fondamentale sia in campo che in panchina:
“Giocare senza il coach è sempre difficile. Ti viene a mancare il punto di riferimento importante – così ha commentato Wu –, la persona che quando sei in difficoltà o in affanno ti dice cosa fare sul parquet. Contro Torre la solita gestione non c’era quindi e vista la presenza di tanti giovani in squadra potevamo facilmente disunirci, farci prendere dall’ansia e dalla frustrazione nei momenti difficili. Siamo stati invece bravi a limitare gli effetti negativi di questa condizione. Contro Torre siamo riusciti a limitare il numero di scelte sbagliate restando sempre sul pezzo. A tal proposito mi piace sottolineare come anche attraverso questo tipo di esperienze è possibile valutare la netta crescita del gruppo. Possiamo avere tanti alti e bassi, fare errori banali ma reagiamo, mostrando miglioramenti gara dopo gara. Basta ricordarsi come siamo stati in campo nelle prime due gare di campionato per evidenziare la nostra evoluzione di squadra”
Il successo ottenuto non è quindi da considerare una semplice iniezione di fiducia ma anche un elemento di peso per prendere coscienza delle proprie potenzialità e degli ampi margini di miglioramento del gruppo: “La cosa più importante secondo me – ha proseguito il capitano biancorosso – è stata quella di subire solo 57 punti fuori casa da una squadra che nelle prime 4 gare ne aveva segnati 70 circa di media. Questo aspetto ti aiuta a comprendere il buono del lavoro che stai facendo e in partita ti aiuta a competere nonostante gli errori. C’è da rimarcare poi la gara difensiva di Tommaso D’Isidoro e Lorenzo Bucci, bravissimi a tenere posizione sotto il ferro e a buttarsi su tutti i palloni come forsennati. La loro grinta è stata contagiosa e la squadra ne ha risentito in positivo. L’aspettò che ci ha permesso di cambiare marcia dopo l’intervallo è stato l’uso più frequente della zona con la quale siamo riusciti a mandare Torre in confusione. In particolar modo nell’ultimo quarto dove abbiamo avuto ancora tanta energia da mettere in campo, lasciando gli avversari a soli 5 punti segnati negli ultimi 10 minuti del match”.
In vista del prossimo turno di campionato, in programma domenica 16 novembre (ore 18) al palasport dell’Acquaviva contro il Molise Basket Young, l’orizzonte è decisamente luminoso per la TaSp 2K20, anche perché il calore dei propri sostenitori è sempre presente, sia che si giochi in casa o che si giochi lontano dalle mura amiche: “Sicuramente – ha concluso Pierluigi Wu – come crescita la cosa importante e che nonostante ci siano stati parecchi momenti di scoramento durante il match contro Torre, siamo riusciti a reagire ogni volta. Anche quando gli avversari hanno ribaltato la situazione nel terzo periodo dopo che eravamo riusciti ad andare avanti di 6 punti. Siamo tornati sotto in quel momento eppure abbiamo trovato nel gruppo una quadra, ricompattandoci e mettendo da parte tutte le nostre difficoltà personali. In ultimo vorrei ringraziare il nostro pubblico che anche stavolta ci ha seguito numeroso senza farci mai mancare incitamento e sostegno”.



