I vincitori del Premio di Saggistica “Città delle Rose”
Cerimonia sabato 27 settembre alla villa comunale di Roseto

Roseto. Sono stati resi noti nelle scorse ore i nomi dei vincitori dell’edizione 2025 del Premio di Saggistica “Città delle Rose”.
Sono stati 47 i testi in concorso, inviati da 25 Case Editrici diverse, a testimonianza del grande interesse e della qualità delle proposte pervenute. Il Premio si propone di valorizzare e promuovere opere saggistiche che offrano uno sguardo approfondito e stimolante sulla condizione dell’uomo contemporaneo. Il concorso è aperto ad autori italiani e stranieri, con una particolare attenzione alle opere tradotte in italiano.
Il Premio si articola in tre sezioni principali: quella dedicata agli Autori Italiani, quella riservata agli Autori Stranieri, intitolata alla memoria di Gabriella Lasca, e la sezione per le Tematiche Giovanili, a cura dell’Associazione “Micolangel” e intitolata alla memoria di Micol Cavicchia.
Vincitori e Finalisti per Sezione
Sezione Saggistica Italiana: Vincitore Alessandro Aresu con il libro “Geopolitica dell’intelligenza artificiale” edito da Feltrinelli.
Sezione Saggistica Straniera: Vincitore Jeffrey Schnapp con “Storia rapida della velocità”, pubblicato da Il Saggiatore.
Sezione Tematiche Giovanili: I finalisti sono Marco Erba con “Scintille di bellezza” (Vita e Pensiero), Barbara Volpi con “Gli ho chiesto l’Instagram” (Carocci) e Narciso Mostarda con “La Società adolescente. Padri e figli…” (Rubbettino). Il vincitore di questa sezione sarà proclamato durante la cerimonia di premiazione.
Sezione Autore Abruzzese: i vincitori sono Nicola Costanzo con “La rampigna del Vate” di Carabba e Pasquale Del Cimmuto con “Rivisondoli. La storia del presepe vivente” (Perlearti Edizioni).
La cerimonia di premiazione, aperta al pubblico, si terrà nella Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi sabato 27 settembre.
La giuria, presieduta da Renato Minore e composta da illustri personalità del mondo della cultura e dagli Amministratori rosetani, ha selezionato attentamente le opere. Per le sezioni autori italiani e autori stranieri, il vincitore si aggiudica un premio di 2.500,00 euro. Per la sezione riservata alle Tematiche Giovanili, i tre finalisti riceveranno un riconoscimento di 500,00 euro ciascuno, con l’assegnazione di un ulteriore premio di 500,00 euro al vincitore assoluto. Le opere finaliste di questa ultima sezione saranno sottoposte al giudizio di una commissione speciale composta da 30 studenti delle scuole superiori e 15 utenti della Biblioteca Comunale di età inferiore ai 25 anni.
“Questo evento, che celebra il valore della cultura e del libro, è un pilastro per la nostra comunità e una dimostrazione della vivace scena culturale di Roseto degli Abruzzi – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Desideriamo ringraziare la giuria del Premio, il segretario e organizzatore Daniele Cavicchia e l’ufficio Cultura coordinato da Rosella Iezzoni, per il grande lavoro e la dedizione dimostrata. La cerimonia di premiazione, che si terrà per il secondo anno nella splendida cornice della Villa Comunale, sarà un’occasione per celebrare il talento e la passione di tutti coloro che amano e sostengono il mondo del libro. Come Amministrazione Comunale, siamo estremamente soddisfatti nel vedere questo importante evento crescere e rinnovarsi di anno in anno, attirando protagonisti di spicco del panorama culturale nazionale e internazionale. Continueremo ad investire nella cultura, convinti che rappresenta una delle forze motrici per la crescita della nostra comunità”.
Alessandro Aresu è consigliere scientifico della rivista “Limes”. Scrive per “Le Grand Continent” e altre riviste. Ha lavorato per diverse istituzioni, tra cui la presidenza del Consiglio, il ministero degli Affari esteri, l’Agenzia spaziale italiana. Tra i suoi libri più recenti, L’interesse nazionale. La bussola dell’Italia (con Luca Gori; 2018), Le potenze del capitalismo politico. Stati Uniti e Cina (2020), I cancelli del cielo. Economia e politica della grande corsa allo spazio. 1950-2050 (con Raffaele Mauro; 2022). Per Feltrinelli è apparso Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia (2022) e Geopolitica dell’intelligenza artificiale (2024).
Jeffrey Schnapp è un designer, storico, tra i massimi esperti nel campo delle digital humanities. Le sue ricerche ricoprono un terreno ampio, dall’antichità classica fino alla contemporaneità, e comprendono la storia materiale della letteratura, l’architettura, il design e la storia della scienza e della tecnica. Dopo aver diretto lo Stanford Humanities Lab dalla sua fondazione fino al 2009, oggi insegna presso l’Università di Harvard. Tra le sue opere ricordiamo Digital Humanities (2015) e Futurpiaggio (2017).