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Teramo

Cantiere sul lungomare a Silvi: la minoranza chiede chiarimenti sui lavori

L'opposizione accusa l'amministrazione di mancanza di trasparenza e chiarezza

Le forze di opposizione del Comune di Silvi esprimono “la loro più profonda preoccupazione e il loro fermo dissenso” in merito “all’inizio dei lavori di “rigenerazione urbana” finanziati con i fondi del PNRR, come annunciato unilateralmente dall’assessore ai lavori pubblici e confermato dall’avvio dell’allestimento del cantiere in via Garibaldi”.

 

“Nonostante la vicesindaco Luciana Di Marco abbia dichiarato che i lavori inizieranno solo dopo l’approvazione dell’adeguamento del progetto esecutivo da parte della giunta comunale , assistiamo oggi all’inaccettabile avvio di operazioni preliminari senza che sia stata adottata alcuna delibera di giunta che autorizzi formalmente l’inizio dei lavori. Questa grave mancanza di un atto amministrativo fondamentale getta una luce inquietante sull’intera procedura e solleva seri dubbi sulla sua legittimità.

Ancora più allarmante è la totale assenza di informazioni chiare e ufficiali in merito alla validazione del progetto esecutivo. La cittadinanza ha il diritto di sapere se il progetto, nella sua versione definitiva, abbia ricevuto il necessario benestare tecnico e amministrativo prima dell’apertura di un cantiere così impattante per il territorio”.

“Denunciamo con forza la completa mancanza di trasparenza riguardo alle modifiche che sarebbero state apportate al progetto iniziale. I cittadini di Silvi non sono stati informati in alcun modo sulle variazioni introdotte, venendo a conoscenza dei dettagli solo attraverso frammentarie dichiarazioni dell’assessore ai lavori pubblici. Questa opacità è inaccettabile per un’opera pubblica finanziata con fondi europei e che avrà un impatto significativo sul futuro della nostra città”.

E ancora: “Oltre a queste gravi mancanze procedurali e informative, abbiamo appreso con stupore e indignazione dell’assenza di elementi fondamentali che accompagnano l’avvio di un cantiere pubblico. Non risulta alcun verbale di consegna dei lavori, documento essenziale che sancisce il passaggio di responsabilità del cantiere dall’appaltatore alla stazione appaltante. Inoltre, ad oggi, non è stato ancora installato il cartello di cantiere, obbligatorio per legge e fondamentale per garantire la trasparenza e la sicurezza sul lavoro: peraltro sono ancora da segnalare il pregiudizio per la drastica riduzione dei parcheggi per la cittadinanza, il pericolo derivante dalla sosta di mezzi pesanti sul marciapiede e l’impossibilità di attraversamento pedonale, in particolar modo per soggetti diversamente abili, per lunghi tratti del lungomare!!”.

Infine, “esprimiamo la nostra viva preoccupazione per la sorte dei pini presenti nell’area interessata dai lavori. Sebbene la vicesindaco abbia parlato di un abbattimento di 10 pini, restano oscure le motivazioni di tale decisione e non è dato sapere se siano stati presi provvedimenti per tutelare la salute degli altri alberi presenti”.

“Le forze di opposizione chiedono con urgenza un immediato chiarimento da parte dell’amministrazione comunale su tutti questi aspetti oscuri. Non possiamo tollerare che un progetto di tale portata venga avviato con una simile mancanza di trasparenza e nel mancato rispetto delle procedure amministrative. Chiediamo al Sindaco e alla Giunta di riferire immediatamente in Consiglio Comunale, fornendo risposte chiare e dettagliate a tutte le nostre domande e a quelle della cittadinanza”.

“Le forze di opposizione del Comune di Silvi si riservano di intraprendere tutte le azioni necessarie a tutela della legalità e degli interessi dei cittadini”, conclude la nota della minoranza.

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