
Teramo. Camper sanitari itineranti per le aree interne: il progetto verrà prorogato di 6 mesi. La proroga, concessa dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha inteso riconoscere l’impatto estremamente positivo del progetto (la cui conclusione era originariamente prevista per giugno 2025) nel garantire servizi sanitari essenziali alle comunità delle aree interne.
Fin dal suo avvio, l’iniziativa ha saputo guadagnarsi la fiducia degli attori istituzionali e soprattutto della popolazione, dimostrandosi un modello efficace nel ridurre drasticamente i tempi di attesa e nel limitare gli spostamenti verso strutture sanitarie distanti, offrendo così un’alternativa più accessibile e a misura di cittadino per i servizi di base.
“La medicina di prossimità, cioè promuovere servizi sanitari più equi, accessibili e vicini ai cittadini”, dichiara il direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, “rappresenta un impegno costante che deve ispirare ogni attore del sistema sanitario. Questa iniziativa ha dimostrato che portare l’assistenza direttamente sul territorio è non solo possibile, ma estremamente efficace. I cittadini di 11 comuni delle aree interne hanno potuto accedere a servizi essenziali senza difficoltà. Il successo del primo anno e mezzo di attività conferma la validità di questo modello e, grazie alla proroga, avremo ora il tempo necessario per progettare nuovi interventi e rafforzare ulteriormente questa rete di assistenza capillare, garantendo una sanità sempre più vicina alle persone”.
“Siamo estremamente contenti del risultato, nella ferma convinzione che questa attività, modello di assistenza innovativo per la sanità territoriale, saprà per altri 6 mesi – e speriamo anche oltre – rispondere a un’esigenza reale e urgente dei cittadini. L’estensione temporale del servizio premia l’impegno congiunto degli attori istituzionali e certifica come, unendo le forze e le capacità di gestione efficace delle risorse, si possano raggiungere risultati concreti a beneficio delle nostre comunità”, conclude Filippo Lucci, amministratore unico del Consorzio Punto Europa.
Finanziato con 2 milioni e 196mila euro, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), il progetto dei “Camper Mobili”, che era stato presentato della Asl di Teramo con il supporto progettuale del Consorzio Punto Europa e realizzato operativamente con l’ausilio del Consorzio Momiss, aveva permesso l’acquisto di tre camper attrezzati ad ambulatori mobili.
I camper già da gennaio 2024 hanno erogato, in 11 comuni delle aree interne (Castilenti, Montefino, Arsita, Castiglione M.R., Civitella del Tronto, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Valle Castellana), prestazioni sanitarie dirette a circa 13.500 cittadini, fra cui visite mediche, prenotazioni Cup e prelievi. In totale, da febbraio 2024 a febbraio 2025 sono state erogate 9.519 prestazioni.