
Atri. Il prossimo 10 maggio, alle ore 16.30 nel Teatro Comunale di Atri, verrà presentato il nuovo volume di Giancarlo Prosperi dal titolo “Luoghi dell’Abruzzo Ulteriore 1° alla fine del Regno delle Due Sicilie”.
Ad introdurre l’incontro sarà Marilena Rossi, consigliera della Regione Abruzzo. Seguiranno gli interventi di Ezio Sciarra, sociologo e professore emerito dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara, di Ivonne Pincelli, referente regionale FEISCT (Federazione Europea Itinerari Storici, Culturali e Artistici), e di Stefania Pompeo, dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche.
Le conclusioni saranno affidate a Emanuela Di Francesco, docente di Filosofia e Storia, mentre a moderare l’incontro sarà lo storico e giornalista Sandro Galantini.
Il volume, frutto di un’approfondita ricerca storica, si concentra sulla crisi del Mezzogiorno d’Italia, e quindi dell’Abruzzo, durante il processo di unificazione nazionale, con un focus particolare sull’evoluzione dell’opinione pubblica e della vita politica tra il 1853 e il 1865. In appendice vengono riproposte in anastatica le minuziose descrizioni di alcune località dell’allora Abruzzo Ulteriore Primo, oggi province di Teramo e Pescara, approntate da Gabriello Cherubini, Pasquale Castagna e Samuele Carulli per “Il Regno delle Due Sicilie descritto ed illustrato”, l’enciclopedica opera miscellanea coordinata da Filippo Cirelli.
Attraverso un’attenta ricostruzione storica e documentaria, Prosperi accompagna il lettore in un viaggio immersivo tra i suoni, i mestieri e le abitudini di un Abruzzo lontano, invitando alla comprensione critica dei processi che hanno portato all’Unità d’Italia e alla formazione dello Stato moderno.
Giancarlo Prosperi ha conseguito la laurea in Sociologia e successivamente in Pedagogia presso l’Università degli Studi di Urbino. Attualmente insegna nella scuola secondaria della provincia di Teramo e, inoltre, si occupa di organizzazione e progettazione territoriale dei servizi alla persona. Ha conseguito numerosi premi e riconoscimenti tra i quali il terzo, quarto e sesto premio nazionale “Ossi di Seppia” Taggia (IM) e quinto premio nazionale di pedagogia e didattica per autori Regione Abruzzo. Ha ricevuto il riconoscimento “Aquila d’Oro Crociata al Merito” dal corpo sanitario internazionale “Croce Rossa Garibaldina”.