Martinsicuro. Raggirano un’anziana a Martinsicuro, alleggerita di soldi e preziosi, ma vengono bloccati a Cassino, a distanza di centinaia di chilometri.
Nel pomeriggio di ieri, 7 agosto, a Cassino (in provincia di Frosinone), i carabinieri di Cassino, di Martinsicuro e della polizia stradale, hanno identificato due giovani (due ragazzi, uno di 21 anni e uno di 17, entrambi incensurati), ritenuti responsabili di una truffa in danno di una donna di 88 anni residente a Martinsicuro.
Il veicolo sul quale viaggiavano, tenuto sotto osservazione poiché collegato a episodi di truffe in danno di anziani, è stato intercettato nella rotatoria della SR630, in prossimità del casello A1 di Cassino. A seguito di perquisizione, uno dei due è stato trovato in possesso di 750 euro in contanti e di vari monili in oro.
Gli immediati accertamenti, frutto della stretta collaborazione info-investigativa tra i reparti operanti, hanno consentito di ricostruire la dinamica del raggiro: nella stessa mattinata, il minore si era presentato nell’abitazione dell’anziana, facendole credere che il figlio fosse stato arrestato dai carabinieri per aver causato un grave incidente e che, per ottenerne il rilascio, fosse necessario versare 15.000 euro.
Convinta dal racconto, la donna ha raccolto i gioielli in oro custoditi in casa e la somma di 750 euro in contanti, consegnando il tutto al giovane, che subito dopo si allontanava a bordo del veicolo guidato dal complice.
L’intera refurtiva è stata recuperata e sottoposta a sequestro, in attesa di restituzione all’avente diritto. Della vicenda sono state informate le autorità giudiziarie competenti per il territorio e per i minori, alle quali sono stati deferiti i due soggetti.
