
Mosciano. “Le organizzazioni sindacati di categoria Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e la Rsu non hanno minacciato nessuno né tantomeno fatto pressione agli iscritti e simpatizzanti dell’Ugl nell’azienda All Coop (Gruppo Amadori) di Mosciano Sant’Angelo.
“Per la verità, da diversi mesi, ogni volta che vengono indette assemblee sindacali alla All Coop, gli iscritti Ugl aggrediscono e organizzazioni sindacali e la Rsu ritenendo insoddisfacente il loro operato, senza argomentare o proporre alternative. I toni intimidatori adottati dall’Ugl hanno trasformato spesso le assemblee in bagarre alimentando un clima di confusione tra i lavoratori e di fatto indicando il bersaglio sbagliato di critiche e accuse.
Chi si propone di tutelare lavoratori e lavoratrici fa un gioco facile se attacca sistematicamente altri lavoratori che, esponendosi come Rappresentanti sindacali ed eletti dai colleghi di lavoro, provano con fatica a cambiare le cose. E’ più complicato opporsi all’azienda e ottenere risultati. L’Ugl ad oggi si oppone ad altri lavoratori e non ha ancora ottenuto risultati.
Se, invece, le pressioni e le minacce denunciate dall’Ugl, provengono, come dicono, da figure aziendali, li informiamo che fare Sindacato non è mai stato facile per nessuno, tanto meno per FaiCisl, Flai Cgil e Uila Uil che pure, unitamente ai propri delegati, avanzano istanze e raggiungono accordi migliorativi delle condizioni dei lavoratori quotidianamente.
Alla Ugl viene bene il commento distruttivo e sprezzante. Sulla qualità dell’azione sindacale della Ugl, ex Cisnal, è stato invece chiarissimo il commento del Giudice del Lavoro di Giulianova, espresso nelle sentenze per attività antisindacale emanate il 14 agosto 1992, in cui veniva definito “sindacato di comodo”, e il 18 gennaio 1995. Proprio in Amadori infatti, la Cisnal, oggi Ugl, si è contraddistinta per accordi utili più all’azienda che ai lavoratori; accordi che Cgil, Cisl e Uil hanno combattuto, ottenendone l’annullamento in Tribunale.



