Teramo. Controlli nei pubblici esercizi e attività di ristorazione della provincia di Teramo da parte dei carabinieri dell’Inl, ispettorato nazionale del lavoro. Verifiche mirate finalizzate a valutazione della sicurezza dei luoghi di lavoro e della regolarità dei rapporti di lavoro.
I controlli hanno prodotto la denuncia dei titolari delle attività e della sospensione delle stesse.
In un esercizio presente sulla costa, adibito a bar con preparazione di alimenti, i militari hanno riscontrato violazioni in materia di sicurezza antincendio e gestione delle vie di fuga, con uscite di emergenza ostruite e non fruibili. Il datore di lavoro è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazioni al D.Lgs. 81/2008 ed è stata impartita la prescrizione di ripristinare immediatamente le uscite di emergenza, al fine di eliminare le condizioni di pericolo per lavoratori e clienti.
Nel capoluogo, in n’attività di somministrazione di alimenti e bevande, un kebab, è stata accertata la mancata elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), elemento fondamentale del sistema di prevenzione previsto dal D.Lgs. 81/2008. Anche in questo caso il datore di lavoro è stato deferito all’autorità giudiziaria ed è stata disposta la sospensione dell’attività, successivamente revocata dopo l’adozione del DVR e la verifica della regolarità da parte dei militari.
In un bar della costa nord, i controlli hanno fatto emergere una situazione particolarmente critica, con violazioni delle norme di sicurezza antincendio e di tutela dei lavoratori, tra cui la mancata revisione degli estintori e l’installazione di un impianto di videosorveglianza non autorizzato, oltre all’impiego di manodopera irregolare. Il datore di lavoro è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazioni al Decreto legislativo 81/2008 e l’unità operativa è stata sospesa, provvedimento che allo stato non risulta revocato.
