A Pineto la presentazione del libro “Ci sono anch’io” di Concezio Del Principio
La testimonianza di un genitore di un figlio con disabilità

Sabato 9 agosto 2025, alle 21, nel giardino di Villa Filiani a Pineto, sarà presentato il libro “Ci sono anch’io!” (Setart edizioni) di Concezio Del Principio.
L’incontro, a ingresso libero, è patrocinato dal Comune di Pineto e dalla locale Commissione per le Pari Opportunità. Un lavoro importante e prezioso, una testimonianza di un genitore di un figlio con disabilità toccante e utile.
L’autore parla di suo figlio Daniele come di un dono: “Con Daniele la famiglia è più ricca e completa. Piena d’amore”.
Un’opera che non nasconde le difficoltà, la paura, lo sconforto, ma che trasmette un potente messaggio di speranza e di forza: “Bisogna scrollarsi di dosso quell’aspetto sconcertato e rassegnato che si indossa quotidianamente – scrive l’autore – e acquisire, con forza e determinazione, la consapevolezza che molto dipende da noi, che noi possiamo molto”.
Durante la serata, oltre all’autore, interverranno la Professoressa Monica Mazza, docente ordinaria di Psicometria presso l’Università degli Studi dell’Aquila e Direttrice Psicologa dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale Autismo dell’Ospedale di L’Aquila. Per i saluti istituzionali sarà presente l’assessora alla Cultura del Comune di Pineto, Jessica Martella. A impreziosire la serata, condotta dalla giornalista Evelina Frisa, anche Angelica e Francesca Del Principio, giovani violiniste del Conservatorio “A. Casella” de L’Aquila e membri dell’Orchestra del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara le quali proporranno Por una cabeza di Carlos Gardel e un Valzer tratto dai 5 pezzi per due violini di Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič.
“Questo libro non è solo una testimonianza – dichiarano l’Assessora alla Cultura Martella e l’assessora alle pari opportunità Camilla Scianitti – ma un atto d’amore e di condivisione che tocca profondamente. ‘Ci sono anch’io!’ ci ricorda che condividere esperienze è sinonimo di ricchezza e che la comunità cresce quando sa ascoltare e accogliere. Come Amministrazione siamo orgogliosi di sostenere eventi che parlano di umanità, coraggio e speranza, contribuendo a diffondere una cultura dell’inclusione autentica”.