
Spoltore. I problemi del Consorzio di Bonifica “Centro” e i disservizi nell’erogazione dell’acqua per le attività agricole sono stati discussi martedì sera nella sala consiliare del Comune di Spoltore.
All’incontro, aperto alla cittadinanza, hanno partecipato il sindaco Chiara Trulli, l’assessore Stefano Burrani, personale e amministratori del Consorzio.
“La politica” ha detto il presidente del Consorzio Enisio Tocco “negli anni ha investito nei centri storici, nei parchi, in tante cose importanti, ma ha trascurato quella che tutti noi consideriamo una risorsa primaria, l’acqua da irrigazione”. Tocco ha evidenziato poi i tanti problemi della rete, dall’età avanzata delle condotte all’assenza di una programmazione urbanistica adeguata, che ha portato a edificare sopra le condotte.
Burrani ha anticipato nel suo intervento la richiesta di tutti i cittadini che, pur non avendo acqua dal consorzio, sono comunque costretti a pagare per il servizio. “Il consorzio viene da un lungo commissariamento” ha ricordato il sindaco Trulli. “Situazione che ha fatto perdere anche molte opportunità legate al Pnrr: non ci aspettiamo adesso che la nuova presidenza possa risolvere in breve tempo tutti i problemi, ma siamo qui per ascoltare e capire quali strade si stanno percorrendo”.
Per quanto riguarda i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Tocco ha sottolineato che il Consorzio (in sala c’era anche il responsabile tecnico Cesare Garofalo) non ha neppure una struttura di progettazione, e una progettazione preliminare è necessaria per pensare di attingere ai finanziamenti.
Il Presidente e i tecnici del Consorzio hanno mostrato disponibilità a risolvere le problematiche segnalate sul territorio di Spoltore: sono già in corso i lavori per risolvere i guasti che attualmente impediscono il ripristino completo del flusso idrico su Villa Raspa, Cavaticchi, Via Pescarina e Viale Europa. La situazione dovrebbe migliorare già nei prossimi giorni.
Per il futuro una delle richieste è l’istituzione di un numero verde per segnalare i guasti: “Al momento” ha spiegato il sindaco “è sulla manutenzione che bisogna porre l’accento, in attesa di politiche di investimento strutturali che possano portare a una sostituzione delle condotte obsolete causa delle perdite copiose che ci sono nell’intera linea. Investimenti che però andranno programmati a livello regionale”.