Chieti, l’assessore Stella: ‘Ecco le soluzioni per il Comune’
L’esponente della giunta Ferrara interviene sulla situazione finanziaria dell’ente. «Non si accettano lezioni dall’opposizione, ai cittadini non interessano le polemiche»

Chieti. «Fare della polemica spicciola in questo momento non ha senso, per di più se le critiche arrivano da un’opposizione che è la vera responsabile della delicata situazione finanziaria dell’ente e da cui, pertanto, non si accettano lezioni». Non usa mezzi termini l’assessore comunale di Chieti, Fabio Stella, esponente del Movimento 5 Stelle. «La priorità non deve essere quella di puntare il dito contro uno schieramento politico o l’altro, ma trovare soluzioni che permettano di continuare a garantire i servizi ai cittadini». Quindi l’assessore pentastellato prova a tracciare la strada: «Va generata una discontinuità con il passato, soprattutto per quel che riguarda l’attività di riscossione», sostiene. «È opportuno che venga preso seriamente in considerazione l’affidamento di questo stesso servizio all’Agenzia delle Entrate, permettendo così di accelerare sui tempi rispetto alle previsioni di una gara per l’esternalizzazione».
Quindi Stella sottolinea di aver chiesto il potenziamento di alcuni uffici, come «quello relativo al patrimonio immobiliare, al Sue – Sportello unico edilizia, oltre all’ufficio che si occupa delle bonifiche ed il settore finanziario». Il rappresentante del Movimento 5 Stelle spiega: «Ritengo che sia necessario avviare una rivalutazione di tutti gli affitti che il Comune incamera, adeguandoli agli indici Istat e al tempo visto che diversi canoni sono stati determinati molti anni fa. In sintesi l’operazione principale sarebbe quella di incrementare le entrate, perché ci sono ancora margini, e ottimizzare l’utilizzo degli immobili per creare più servizi a favore dei cittadini, anche collaborando con altre amministrazioni». A tal proposito nei giorni scorsi «la giunta ha votato la modifica della dotazione organica del Comune», conclude Stella, «a cui si dovrà dare seguito con un piano delle assunzioni maggiormente mirato».