Liberi e forti per l’Abruzzo, “Ad Atri alcune situazioni critiche ma buona interlocuzione con l’amministrazione”

Atri. Crescono le adesioni all’associazione politico-culturale “Liberi e forti per l’Abruzzo”, costituita ad Atri lo scorso novembre.

“L’Associazione”, si legge nella nota, “si è subito attivata per interessarsi di diverse problematiche presenti sul nostro territorio attraverso un serio e proficuo confronto con l’Amministrazione Comunale”.

“Le prime situazioni critiche prospettate sono: Via V. Teofili (Colle Sciarra) dove sono presenti diversi smottamenti del terreno causati da infiltrazioni di acqua che, oltre a determinare innumerevoli rotture della rete idrica, hanno anche inclinato diversi pali dell’illuminazione pubblica con grave rischio per pubblica incolumità; Frazione di San Giacomo, la sistemazione definitiva della Piazza e dell’area adiacente i cui lavori sono fermi da diverso tempo; Palazzine delle Case Popolari di Via Aristotele Pacini ad Atri dove il vento forte delle settimane scorse ha fortemente danneggiato i canali delle grondaie, nonché diverse tegole dei tetti sono pericolanti”.

“Di queste prime problematiche, l’associazione, rappresentata dal Presidente, Michele Capanna Piscè, e da Paolo Basilico, le ha portato a conoscenza direttamente all’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco, Piergiorgio Ferretti, e l’Ass.re ai Lavori Pubblici, Gabriele Astolfi. Su tali tematiche rappresentate abbiamo riscontrato, attraverso più incontri, un impegno serio da parte dell’Amministrazione per risolverli a brevissimo tempo, come per Colle Sciarra dove il Comune sta predisponendo un progetto esecutivo e gli alloggi Ater di Via Pacini, in cui l’Amministrazione già il 20 Novembre ha inviato una lettera all’Ater di Teramo chiedendo un immediato intervento di sistemazione”.

“Abbiamo inoltre voluto portare a conoscenza dell’Amministrazione una problematica molto sentita dagli allevatori, non solo locali ma di tutta la Provincia di Teramo, e in special modo della Val Fino, riguardo la mancanza di un Mattatoio. Oggi gli allevatori sono costretti, anche dopo la chiusura del mattatoio di Pescara, a recarsi a Miglianico, tenendo presente che mediamente bisogna percorre, tra andata e ritorno, più di 100 km, i costi sono diventati insostenibili. A tal proposito, si è avuto un impegno dell’Amministrazione di avviare un serio confronto con i Comuni viciniori per creare un Mattatoio consortile, creando un progetto ex novo e individuando un’area idonea nel territorio per la sua ubicazione, il tutto attraverso il recepimento di fondi nazionali ed europei”.

Nelle settimane scorse, inoltre, l’Associazione “Liberi e forti per l’Abruzzo” si è fatta promotrice “di una iniziativa molto importante, quella di presentare all’Amministrazione Comunale la G.A.DIT. – Guardie Ambientali d’Italia – Sezione Provinciale Teramo, con la presenza del suo Presidente, Gaetano Ercole. La G.A.DIT., che opera in qualità di Guardie Particolare Giurate Eco-Zoofila, ha il compito di vigilare e tutelare l’Ambiente e il Patrimonio Zootecnico, compreso caccia e pesca, e contribuisce allo sviluppo e conservazione del patrimonio naturale e paesaggistico. L’Amministrazione, nel riconoscere all’Associazione l’ottima iniziativa proposta, che sicuramente porterà quel valore aggiunto sotto il profilo ambientale, si è reso da subito disponibile ad avviare l’iter per la stipula di una convenzione tra il Comune di Atri e la G.A.DIT”.

Con queste prime iniziative, l’Associazione “Liberi e forti per l’Abruzzo” intende “dare un indirizzo propositivo e costruttivo sulle problematiche del territorio di Atri, riconoscendo una interlocuzione positiva con l’Amministrazione. Noi continueremo in questo lavoro, rendendo edotti i cittadini delle iniziative che prossimamente intraprenderemo, perché riteniamo che solo collaborando si possono trovare le giuste soluzioni”.