Ex Hotel Mion: “Progetto sostenibile e strategico per il futuro di Roseto”
Replica di Azione a SiAmo Roseto

Azione, con il gruppo consiliare composto dal capogruppo Paolo De Nigris, da Dario Chiarobelli e dalla presidente del Consiglio comunale Gabriella Recchiuti, insieme agli assessori Zaira Sottanelli e Gianni Mazzocchetti e al segretario cittadino Mario Di Giulio; interviene in merito al comunicato diffuso da SiAmo Roseto sul progetto di riqualificazione dell’ex Hotel Mion, ritenendo necessario chiarire alcuni aspetti fondamentali per un confronto serio e costruttivo.
“Il nuovo Mion sarà un polo ricettivo di alta qualità, pienamente orientato alla valorizzazione turistica della nostra città. Sarebbe un nuovo hotel di alta categoria che innalza la qualità dell’offerta e rappresenta un segnale importante per la riapertura di una struttura ricettiva storica. Si tratta di un intervento che può generare nuova economia, rafforzare l’attrattività di Roseto e sostenere concretamente le attività commerciali”, dichiarano gli esponenti di Azione.
Il progetto prevede inoltre l’impiego di tecnologie all’avanguardia per la sostenibilità ambientale. “Parliamo di una struttura progettata per avere impatto ecologico zero, grazie all’utilizzo di materiali eco-compatibili e sistemi energetici innovativi. È un modello di sviluppo che unisce crescita e tutela dell’ambiente, mostrando come le due dimensioni possano procedere insieme”.
“Un aspetto strategico riguarda anche la destagionalizzazione del turismo: il nuovo centro congressi offrirà un’alternativa concreta per chi organizza meeting e conferenze, posizionando Roseto come alternativa a realtà più grandi come Pescara e Rimini. In questi giorni è attiva la fase di ascolto degli enti tramite la conferenza dei servizi, strumento che permetterà di acquisire tutti i pareri tecnici e le valutazioni necessarie prima delle decisioni finali”.
“Alla luce di questo percorso trasparente, appaiono difficili da comprendere le preoccupazioni sollevate da SiAmo Roseto, soprattutto considerando che si tratta della riqualificazione di un immobile già esistente e di un investimento turistico capace di generare posti di lavoro e benessere per la comunità”.
Azione “è pienamente disponibile al confronto con tutte le forze politiche e sociali della città, purché l’obiettivo sia quello di far avanzare Roseto. Non ci interessa alimentare logiche del ‘non fare’, ma accompagnare processi di sviluppo che migliorino la qualità della vita dei cittadini”.



