ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Pescara

A Pescara riparte il FLA

Pescara. Il FLA – Festival di Libri e Altrecose di Pescara torna, con la sua ventitreesima edizione, da giovedì 6 a domenica 9 novembre.

Anche quest’anno il festival rinnova la magia di un cartellone ampio e diffuso, con oltre duecentocinquanta appuntamenti in quattro giorni, quasi tutti a ingresso gratuito: incontri, reading, concerti, mostre, spettacoli e laboratori per ogni età. Un’occasione per parlare e ascoltare, per confrontarsi e riconoscersi, in una città che per quattro giorni diventa una grande casa comune delle storie e delle idee.

Tutti i giorni, a partire dalle 18:00, il Caffè Letterario ospiterà l’Aperitivo Letterario, uno spazio dove le storie si mescolano ai sapori. Protagonisti i vini e i prodotti del territorio, ma anche le parole e i racconti che sanno farne memoria e racconto. Anche quest’anno sarà la libreria Primo Moroni ad occuparsi della vendita dei libri durante gli incontri del festival e a gestirne il bookshop ufficiale, collocato nelle sale del Nuovo Spazio FLA.

Il calendario

Nel pomeriggio di giovedì 6 novembre doppio appuntamento all’Auditorium Petruzzi: alle 18:00 la regista, sceneggiatrice e scrittrice Cristina Comencini porterà al FLA2025 L’epoca felice, il suo racconto del tempo presente tra cinema, letteratura e memoria. Successivamente, alle 19:30, il FLA ospiterà il vincitore del Premio Strega Walter Siti, che presenterà La fuga immobile, intervistato dallo scrittore Alessio Romano. Nel suo nuovo libro Walter Siti si chiede cosa significhi crescere oggi, in un mondo in cui tutti si dichiarano sensibili, feriti, vulnerabili. E prova a raccontare questa fragilità senza giudicarla e senza idealizzarla.

Lo stesso giorno sono attesi al festival, tra gli altri, il giornalista russo Alexander Baunov con La fine del regime. La caduta di tre dittature europee e il destino della Russia di Putin, in cui offre preziosi strumenti per leggere il presente e immaginare la fine della dittatura russa (ore 17:00, Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo); Francesca Sangalli con A Londra non serve l’ombrello, una storia che invita a rivedere le proprie priorità, a lasciarsi sorprendere e, soprattutto, a non aprire l’ombrello quando piove (ore 18:00, Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo); Attilio Bolzoni con Immortali, un racconto dell’Italia degli ultimi dieci anni che ci scaraventa in un passato che pensavamo si fosse chiuso nelle pagine degli appunti di Falcone e Borsellino (ore 18:00, Sala Unione del Nuovo Spazio FLA); Francesco Filippi con il nuovo Antifascista. Pensare, vivere, agire per la democrazia, una lezione di storia, accessibile e illuminata, utile per tutti (ore 18:00, Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo); Nadeesha Uyangoda con Acqua sporca, la vita di quattro donne che si inerpicano lungo sentieri lastricati di rancore, rabbia e amarezza, mentre tentano di andare avanti ritornando indietro, a casa (ore 19:00, Sala Unione del Nuovo Spazio FLA);

Filippo La Porta, saggista, giornalista e critico letterario, con Elogio della vita ordinaria, una narrazione dissidente dell’eroismo umano che mette sotto la lente una forma alternativa di grandezza (ore 19:00, Polo Bibliotecario Aternino); Lorenzo Gasparrini con Genitori si cresce. Progettare un mondo di persone unite e libere, un piccolo grande manuale sulla famiglia e sulle relazioni, che dovrebbe essere letto da ogni genitore, ogni insegnante, ogni figlio o figlia (ore 19:00, Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo).

Alle 18:30 presso la Fondazione La Rocca Cinzia Canneri, vincitrice World Press Photo 2025, inaugura la mostra fotografica Women’s Bodies as Battlefields (Il Corpo delle Donne come Campi di Battaglia), in cui analizza la condizione delle donne eritree e tigrine che sono fuggite attraverso Eritrea, Etiopia e Sudan. Inizialmente incentrato sulle donne eritree in fuga da una delle peggiori dittature al mondo, il lavoro si è poi ampliato includendo anche le donne tigrine a causa della guerra nel Tigray. Durante il conflitto, le Forze di Difesa Eritree hanno usato la violenza sessuale come arma di guerra, colpendo le donne eritree come atto punitivo e le donne tigrine come azione di sterminio, trasformando i loro corpi in veri e propri campi di battaglia senza schieramenti.

Sempre nel pomeriggio, la Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo ospiterà il panel: Transizione digitale, ricerca, innovazione e competitività nelle misure PNRR del MIMIT, un incontro dedicato alle opportunità offerte dal PNRR per la trasformazione digitale e l’innovazione industriale. Esperti e professionisti del settore, tra cui Alfredo Castiglione, Andrea Gallo e Antonello Garra, illustreranno strumenti e strategie per sostenere la competitività delle imprese e accompagnare il tessuto produttivo verso modelli più sostenibili e tecnologicamente avanzati.

Il CLAP Museum ospiterà invece gli appuntamenti di Boom!, la sezione dedicata al fumetto: alle 18:00 Francesco Verso presenterà Chimeriade il suo nuovo romanzo di fantascienza ambientato a Roma nel 2049, in un futuro governato da un’Intelligenza Artificiale imperiale e da città che producono luce come merce; alle 19:00 invece sarà la volta di Simone Angelini con Rifrazione Fantasma, il suo primo graphic novel da autore unico: una distopia ironica e struggente che fonde fantascienza e grottesco.

Il Cineteatro Massimo diventa il cuore della prima serata del FLA, con due storie che attraversano emozioni e generazioni: Parenti serpenti, la commedia nera di Mario Monicelli che ha segnato un’epoca, e il racconto diretto e coraggioso di Martina Marchiò, infermiera di Medici Senza Frontiere, di ritorno da Gaza.

Alle 20:30, in sala 1, il FLA rende omaggio a uno dei capolavori del cinema italiano: Parenti serpenti di Mario Monicelli. Il film, uscito nel 1992 e ambientato a Sulmona, torna sul grande schermo più di trent’anni dopo in una serata speciale che riunisce alcuni dei protagonisti di quella straordinaria avventura cinematografica: Cinzia Leone e Marina Confalone, volti amatissimi della commedia italiana, insieme agli attori Eleonora Alberti e Tommaso Bianco e allo sceneggiatore Carmine Amoroso. Un incontro tra cinema e memoria collettiva, per riscoprire una delle storie più ironiche e amare del nostro immaginario familiare: un racconto di provincia che, tra risate e crudeltà quotidiane, è diventato il simbolo di un’Italia capace di riconoscersi nei suoi vizi più teneri e spietati.

Alle 21:00, sempre al Cineteatro Massimo ma in sala 2, la coordinatrice medica di Medici Senza Frontiere, Martina Marchiò, racconta la sua esperienza a Gaza nel libro Brucia anche l’umanità (Infinito Edizioni), con prefazione di Pablo Trincia. Un diario di campo che restituisce la voce e lo sguardo di chi ha vissuto la guerra da dentro, tra dolore, coraggio e compassione, in una terra dove la speranza è ogni giorno messa alla prova. L’incontro, condotto da Vincenzo d’Aquino, apre la sezione dedicata alla pace Hair Peace del festival e invita a riflettere sull’importanza di chi, come Medici Senza Frontiere, sceglie di restare anche quando tutto intorno crolla. L’intero incasso sarà devoluto a sostegno delle attività di Medici Senza Frontiere.

In serata anche la presentazione del volume Poesie Scelte di Paolo Maria Cristalli, in un evento a cura dell’associazione che porta il suo nome e che avrà tra i suoi protagonisti anche Luca Romagnoli, cantautore e già frontman e autore dei testi dei Management (ore 21:00, Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo) e Vita Larga (ore 21:30, Auditorium Petruzzi), uno spettacolo in cui Liliana Rullo e Alfredo Tinari intrecciano parole e musica per raccontare la vita come una metamorfosi continua, fatta di ferite che diventano luce e di anni che contano solo se pieni di vita.

La prima giornata del FLA 2025 si concluderà alle 23:00 al Caffè Letterario, dove prenderà il via ’round Midnight, la rassegna organizzata in collaborazione con il Centro Adriatico di Produzione Musica, con i live di Alessandro Cavallucci, Eleonora Toscani, iBuca.

Il programma completo del FLA 2025 è consultabile sul sito https://www.pescarafestival.it/.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.