Ordine e sicurezza a Silvi: i cittadini vanno dal Sindaco
Gli abitanti delle vie centrali lamentano schiamazzi e rumori nelle ore notturne

Silvi. Ieri pomeriggio il sindaco Andrea Scordella, con l’assessore Beta Costantini e i consiglieri comunali Bruno Valentini, Gianni Di Febo, Vincenzo Caruso e Simona Monticelli, ha ricevuto una delegazione di cittadini della zona centrale di via Arrigo Rossi, via Pascoli, via Carducci e via Risorgimento i quali hanno denunciato lo stato precario dell’ordine e della sicurezza in cui si trovano, in particolare nelle ore notturne a causa di gruppi di giovani che, alla chiusura dei locali, si riversano sulle strade adiacenti disturbando la quiete pubblica con schiamazzi e rumori.
“Non se ne può più di questa insopportabile situazione – hanno detto i cittadini – che si ripete puntualmente ogni fine settimana e nei giorni, di solito il martedì e venerdì, in cui alcuni esercizi pubblici richiamano centinaia di ragazzi con serate a tema. Dopo i disagi causati dal volume esagerato degli amplificatori, una volta chiuso il locale è la volta della fiumana di ragazzi, in preda all’alcol e presumibilmente anche ad altre sostanze, che invade le vie circostanti e la piazzetta delle Poste dando vita a cagnare che si protraggono fino all’alba e finiscono in veri e propri scontri tra bande diverse. Per noi, soprattutto per gli anziani e le donne, è diventato un serio problema uscire, persino di giorno. Chiediamo al sindaco di farsi portavoce presso il Prefetto, il Questore, il commissario di P.S. e le Forze dell’ordine affinchè provvedano ad assicurare, almeno per l’intero periodo estivo, la presenza costante di una pattuglia di Carabineri o di Polizia o di Guardia di Finanza e controllino che gli esercizi non vendano alcolici a minorenni e nemmeno ai maggiorenni in orari in cui dovrebbero essere chiusi”.
Il sindaco Scordella ha riferito che, nella sua veste istituzionale, ha già informato il Prefetto, il Questore di Teramo, il Commissariato di P.S. e le Forze dell’Ordine della situazione della sicurezza e dell’ordine pubblico a Silvi ai quali ha chiesto, nei limiti del possibile, un ulteriore incremento della presenza a Silvi delle pattuglie di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, soprattutto nelle ore notturne in cui non è operativa la Polizia Locale.
“Va detto – ha precisato il sindaco Scordella – che il pattugliamento notturno è svolto regolarmente dalle Forze dell’Ordine che effettuano anche controlli mirati con cani antri droga, come risulta dai rapporti che ricevo dalla Polizia, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza. Proprio questa mattina in Prefettura ho partecipato al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica a margine della quale ho firmato insieme al Prefetto Fabrizio Stelo un Patto per l’attuazione della sicurezza Urbana nella nostra città tra Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo e il Comune di Silvi, dove si è convenuto, nel rispetto delle reciproche competenze, di adottare strategie congiunte, volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità favorendo l’impiego coordinato delle Forze di polizia statali e la Polizia locale. A tale scopo, abbiamo concordato di intervenire con azioni volte alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e alla promozione del rispetto del decoro urbano.
Tra gli obiettivi prefissi c’è l’installazione dei sistemi di sorveglianza comunali che comprenda l’intero territorio, comprese le frazioni, e la istituzione di una Cabina di regia presso la Prefettura composta dai rappresentanti delle Forze di polizia e della Polizia locale, con il compito di monitorare lo stato di attuazione del Patto, con cadenza semestrale, anche ai fini della predisposizione, da parte del Prefetto, della relazione informativa all’Ufficio per il coordinamento e pianificazione della Forze di polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, individuato quale punto di snodo delle iniziative in materia di sicurezza urbana.
Il problema di fondo – ha concluso Andrea Scordella – è il numero esiguo degli organici di polizia al quale si sta cercando di sopperire mediante la pianificazione degli interventi, con particolare riguardo nelle ore critiche notturne”.