Intelligenza artificiale e ricerca giuridica, se ne parla all’Università di Teramo
Appuntamento venerdì

Esperti, giuristi e docenti di diritto penale approfondiranno i rischi e le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale applicata alla ricerca giuridica nel corso di una giornata di studi che si svolgerà venerdì 23 maggio dalle ore 11.30 alle 18.30 nella Sala delle lauree del Polo Gabriele D’Annunzio.
Il Convegno, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza nelle attività del Laboratorio di “Metodo di ricerca giuridica, è organizzato in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto di informatica giuridica e sistemi giudiziari (CNR-IGSG).
La giornata si aprirà con i saluti del magnifico rettore Christian Corsi, della direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza Emanuela Pistoia, del presidente vicario della Corte d’Appello dell’Aquila Aldo Manfredi, del presidente del Tribunale di Teramo Carlo Calvaresi, del procuratore della Repubblica di Teramo Ettore Picardi e del presidente del Consiglio degli Ordini Forensi d’Abruzzo Maria Sichetti.
I lavori, introdotti da Nicola Pisani, dell’Università di Teramo, inizieranno con una sessione dal titolo Le sfide della I.A. per la ricerca giuridica, presieduta da Marco Pierdonati, dell’Ateneo di Teramo.
Interverranno Francesca Rocchi, dell’Università di Teramo; Stefano Preziosi, dell’Università Roma Tor Vergata; Enrico Francesconi, direttore dell’IGSG-CNR; Giancarlo Taddei Elmi e Sebastiano Faro, dell’IGSG-CNR.
Le sfide della I.A. per la giustizia è il tema della seconda sessione, presieduta da Nicola Pisani.
Interverranno Gian Luigi Gatta, dell’Università Statale di Milano; Francesco Contini, dell’IGSG-CNR; Maria Cristina Amoroso, magistrato dell’Ufficio del Massimario della Suprema Corte di Cassazione; Giuseppe Corasaniti dell’Universitas Mercatorum di Roma; Mario Caterini, dell’Università della Calabria. La relazione di sintesi sarà affidata a Mauro Catenacci, dell’Università Roma Tre.