Si è svolto ieri, 22 dicembre 2025, il Consiglio Comunale di Pineto, che ha approvato una serie di provvedimenti fondamentali per la programmazione finanziaria e operativa del prossimo triennio.
Tra i punti principali figurano il Bilancio di Previsione Finanziario 2026–2028 e i relativi allegati, insieme al Bilancio di previsione 2026 e al bilancio pluriennale 2026–2028 dell’Azienda Speciale Farmacia Comunale.
Il Consiglio ha approvato anche la Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2026–2028, definendo così gli indirizzi strategici e operativi dell’Ente. Nel corso della seduta sono state confermate le aliquote e le detrazioni IMU per il 2026 e approvato il Regolamento comunale per la rateizzazione delle entrate tributarie e patrimoniali, strumento pensato per offrire maggiore flessibilità ai contribuenti.
Il Consiglio ha inoltre approvato la relazione annuale sui servizi pubblici locali di rilevanza economica e il censimento delle partecipazioni societarie detenute dal Comune al 31 dicembre 2024, confermando l’assenza di criticità e la piena coerenza con la normativa vigente. Sono stati approvati anche il programma per l’affidamento di incarichi di collaborazione, il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e, per quanto riguarda l’urbanistica, è stata confermata l’assenza di aree o fabbricati da destinare a Piani di Zona per edilizia economica e popolare o insediamenti produttivi e terziari per l’anno 2026.
Uno dei momenti centrali della seduta è stata l’approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2026–2028, illustrato dall’assessora al ramo Jessica Martella. Il piano si sviluppa in continuità con le annualità precedenti e si concentra su edilizia scolastica e pubblica, impiantistica sportiva, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile e mitigazione del rischio idrogeologico. Particolare attenzione è stata riservata all’edilizia scolastica, affrontata con interventi immediati per la messa in sicurezza e l’adeguamento dei plessi esistenti, e una progettazione di lungo periodo per la realizzazione di un campus scolastico moderno, efficiente e in grado di rispondere alle esigenze presenti e future della comunità. Il progetto, sviluppato anche grazie al contributo degli studenti del terzo anno di Architettura dell’Università “G. d’Annunzio”, sarà successivamente condiviso con la cittadinanza attraverso momenti di partecipazione. Parallelamente proseguono i lavori finanziati dal PNRR per mense e nidi d’infanzia, mentre per la nuova Scuola dell’Infanzia è in corso la realizzazione del primo lotto del valore di circa due milioni di euro, completato al 70 per cento. Il secondo lotto, previsto per il 2026, sarà finanziato con le risorse derivanti dal contenzioso in corso con la ditta inadempiente. A causa del rincaro delle materie prime e degli aggiornamenti normativi intervenuti negli anni, l’Amministrazione ha chiarito che i costi complessivi potrebbero risultare superiori alle stime iniziali, ma garantisce l’impegno a intervenire con fondi propri o ulteriori finanziamenti, ribadendo che la scuola resta una priorità assoluta. Sono inoltre stati candidati progetti di efficientamento energetico e riqualificazione per tre plessi tra i più popolosi, per un valore complessivo di circa tre milioni di euro. Per quanto riguarda l’edilizia pubblica, sono in avvio i lavori sul polifunzionale, comprensivi di palco e sistemazioni esterne, finanziati dalla Regione Abruzzo tramite il Piano Innovativo per la Qualità dell’Abitare (PINQUA), mentre siamo in attesa di ricevere il progetto esecutivo da parte della Regione Abruzzo per il completamento dell’ex casa parrocchiale di Scerne. Rientrata nella disponibilità comunale l’edicola di Villa Filiani, che sarà trasformata in centro di informazione turistica ed emeroteca comunale, con la creazione di sezioni tematiche grazie a un finanziamento di 30mila euro di cui l’ente ha beneficiato per l’acquisto di libri e riviste. A questi interventi si affiancherà il completamento del giardino della villa nell’ambito di un progetto europeo, oltre all’efficientamento energetico degli spazi interni con risorse dell’Area Marina Protetta. Proseguono inoltre i lavori di ampliamento della farmacia comunale e la riconversione dell’ex scuola dell’infanzia di Borgo in un Centro per la Famiglia, sviluppato in sinergia con l’assessorato alle Politiche sociali.
Sul fronte sportivo, lo stadio Pavone Mariani è stato messo in sicurezza con la realizzazione di un nuovo parapetto, mentre al centro sportivo “Gli Oleandri” è in fase di completamento un campo polivalente coperto destinato sia alle attività scolastiche sia alle associazioni sportive. A Mutignano, i lavori di ristrutturazione dell’impianto sportivo sono temporaneamente sospesi per la redazione di una perizia di variante che consentirà lo spostamento del nuovo spogliatoio e una maggiore funzionalità dell’intervento. Per quanto riguarda la rigenerazione urbana e la mobilità sostenibile, è stata completata la Ciclovia Adriatica nel tratto del giardino della Torre di Cerrano, mentre è previsto un finanziamento aggiuntivo di 240mila euro per adeguamenti della pista ciclabile esistente. È inoltre in fase avanzata la progettazione di una ciclovia collinare che collegherà Scerne e Torre San Rocco, un percorso partecipato con la cittadinanza. Grazie ai progetti dell’Area Marina Protetta sono programmati ulteriori interventi nella pineta, la creazione di un giardino, il restauro della Torre di Cerrano e azioni di prevenzione incendi e ringrazio il direttore Stanislao D’Argenio e il Presidente Fabiano Aretusi che in questi anni sono riusciti a captare risorse che l’AMP non aveva mai avuto. In materia di sicurezza del territorio e mitigazione del rischio idrogeologico, nell’ultima variazione di bilancio sono stati stanziati 350mila euro per la manutenzione di strade e marciapiedi e sono stati candidati a un bando ministeriali interventi mirati anche a Torre San Rocco, Collemorino e fosso Ponno. Proseguono infine i lavori di ANAS al sottopasso della SS16, volti a ridurre il rischio idrogeologico, e sono in corso la progettazione di una rotonda per l’abitato di Scerne in corrispondenza della Stazione ferroviaria ed è al vaglio uno studio per poter eseguire nel corso dei prossimi anni interventi di potenziamento dell’illuminazione pubblica su tutto il territorio comunale.
L’assessore al Bilancio Giuseppe Cantoro ha illustrato il Bilancio di previsione 2026–2028 come uno strumento prudente, equilibrato e sostenibile, in grado di garantire la copertura dei servizi essenziali e la realizzazione degli interventi prioritari. La spesa corrente annua si attesta intorno ai 14 milioni di euro, con circa 3,9 milioni destinati al personale, 7,65 milioni per beni e servizi, 1,09 milioni per trasferimenti e 580mila euro per interessi su mutui. Le spese in conto capitale ammontano a 2,5 milioni per il 2026, 27,5 milioni per il 2027 e 13 milioni per il 2028. Le entrate principali comprendono IMU (3,4 milioni/anno), addizionale Irpef (1,6 milioni/anno) e trasferimenti statali e regionali (1,25 milioni/anno). L’ammontare complessivo del debito è di circa 21 milioni tra capitale e interessi, mentre per il triennio non è previsto nuovo indebitamento. “Il bilancio è equilibrato: la spesa corrente è sotto controllo con nessun nuovo indebitamento”, ha sottolineato Cantoro, evidenziando l’attenzione dell’Amministrazione a conciliare sostenibilità finanziaria e sviluppo della città.
Il Consiglio ha poi approvato il bilancio di previsione e il bilancio triennale della Farmacia Comunale, relazionato dal consigliere Fabio Pavone, strumenti che raccontano non solo numeri, ma la salute presente e la direzione futura di uno dei presidi pubblici più importanti della città. Il bilancio previsionale, per sua natura prudenziale, è uno strumento di programmazione che non fotografa ciò che è, ma ciò che sarà sulla base dei dati più recenti e delle condizioni operative attese. Il bilancio triennale, inoltre, proietta questo scenario nel medio periodo, permettendo di valutare non solo l’equilibrio annuale, ma anche il trend complessivo della struttura. I consuntivi 2024 e 2025 confermano un’azienda solida, con liquidità abbondante, debito basso e in diminuzione, patrimonio netto in crescita, gestione stabile e positiva e utili regolari anno dopo anno. È su questa base solida che si sviluppa il previsionale 2026–2028. Nel 2026 l’utile prudenziale si riduce a 69.559 euro, per motivi tecnici e contabili, tra cui aggiornamenti contrattuali sul personale, maggiori oneri per servizi amministrativi, consulenze obbligatorie, spese energetiche e ammortamenti. Questi fattori, pur riducendo l’utile contabile, non incidono sulla liquidità né sulla solidità dell’azienda. La proiezione per il 2027 e il 2028 mostra invece una ripresa, con utili rispettivamente di 93.401 e 104.922 euro, crescita del patrimonio netto fino a 1.422.723 euro, diminuzione del debito a 908.800 euro e liquidità superiore a 800.000 euro, confermando la stabilità e la solidità della struttura. La Farmacia Comunale di Pineto non è solo un’azienda economica, ma un presidio sociale e sanitario: garantisce accesso ai farmaci, servizi sanitari e sociali di base, prevenzione e ascolto dei cittadini. Gli indicatori economici principali, come il ROL in crescita, la liquidità abbondante, la crescita del patrimonio netto e la redditività del capitale pubblico (ROE sopra il 7%), confermano che si tratta di un’azienda prudente, solida e capace di produrre valore pubblico. L’Amministrazione ha voluto ringraziare tutti coloro che rendono possibile questo risultato: la Presidente dell’Azienda Speciale, Daniela Astolfi, la Direttrice della Farmacia, dottoressa Catia Tulli, e tutto lo staff della Farmacia Comunale, per il loro impegno quotidiano che rende questo presidio un orgoglio per la città.
Infine, il Consiglio ha deliberato lo scioglimento della convenzione di Segreteria comunale con il Comune di Cellino Attanasio e l’approvazione della nuova convenzione con il Comune di Bisenti, a conferma di una gestione più efficiente e organizzata. L’insieme dei provvedimenti approvati definisce una programmazione organica e responsabile, volta a garantire sicurezza, servizi efficienti, stabilità finanziaria e sviluppo sostenibile della città di Pineto.
