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Teramo

Festa della Liberazione, le celebrazioni anche a Teramo VIDEO

Consueto corteo lungo il centro e manifestazioni che proseguiranno nei prossimi giorni

Anche a Teramo celebrazioni per il 25 aprile, Festa della Liberazione.

Prima delle 10 ha preso il tradizionale corteo da largo Madonna delle Grazie, durante il quale si è anche registrato un malore di un uomo subito soccorso dalle assessore Cordone e Ferri. Poi in piazza Orsini, si è proceduto con lo svelamento delle pietre d’inciampo dedicate ai martiri di Sella Ciarelli, i Carabinieri Settimio Annecchini, Leonida Barducci e Angelo Cianciosi e l’alpino Donato Renzi, trucidati dai nazisti come rappresaglia per la sconfitta subita a Bosco Martese, prima battaglia in campo aperto tra le forze partigiane e i soldati tedeschi, per poi spostarsi presso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre dove si sono svolti gli interventi istituzionali. La cerimonia si è conclusa, come ogni anno, alla Villa Comunale Stefano Bandini con la commemorazione dei teramani Mario Capuani, Alberto Pepe, Berardo D’Antonio, Romolo Di Giovannantonio.

Nel pomeriggio, alle 18:00, a L’ARCA, si esibiranno invece gli studenti del gruppo teatrale “A tutto DAMS” dell’Università di Teramo, con lo spettacolo “Pierpaolo Pasolini. Un giorno a Teramo”.

A chiudere le celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione saranno gli ulteriori momenti di approfondimento e confronto che si svolgeranno il 29 aprile, quando ad aprire il programma di appuntamenti sarà l’iniziativa “Braga e Delfico uniti per gli 80 anni della Liberazione”, che si svolgerà dalle ore 10:00 alle ore 12:00 a largo San Matteo. Per l’occasione, lo spazio antistante la Prefettura ospiterà un concerto realizzato in collaborazione tra il Braga e il Liceo Musicale, con diversi brani alternati da letture a cura degli studenti del Liceo Classico Melchiorre Delfico che ricorderanno il sacrificio del Leonardo Cocito docente di letteratura classica al Delfico nell’anno scolastico 1935-1936 e successivamente comandante partigiano in Piemonte, impiccato dai tedeschi a Carignano il 7 settembre 1944, medaglia d’oro al valore militare.

Le iniziative riprenderanno poi nel pomeriggio, alle 17:30, in largo San Matteo, dove si alterneranno momenti di riflessione sui temi della Pace, dei diritti e dell’Europa e momenti musicali. Dopo i saluti istituzionali si svolgerà un momento di confronto sul diritto di cittadinanza, con la CGIL e i ragazzi del progetto SAI di Teramo, seguito dalla lettura di alcune lettere di partigiane a cura dell’attore Giacinto Palmarini.

Sarà poi la volta dell’intermezzo musicale ad opere di Braga per il Sociale e, successivamente, dell’appuntamento “Viva la Costituzione Italiana”, che vedrà l’attore e regista Roberto Di Donato leggere alcuni testi di Calamandrei, Benigni e Zagrebelsky sulla Costituzione, accompagnato dalle note del musicista Fabrizio Medori.

A chiudere la tre giorni di eventi, alle 20.30, sempre in largo San Matteo, saranno l’esibizione dei Princesa e il Concerto per la Liberazione a cura del Conservatorio “G.Braga”.

Dal 24 aprile al 4 maggio, inoltre, nell’atrio dell’ARCA, saranno esposte alcune opere sulla Resistenza realizzate dall’artista Sandro Melarangelo.

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