Successo a Teramo per l’incontro tra culture e sapori al “Di Poppa–Rozzi”
"Gusto senza confini: dall'Ecuador all'Abruzzo"

Un viaggio gastronomico e culturale tra Ecuador e Abruzzo ha animato questa mattina il Polo Alberghiero e Agrario “Di Poppa–Rozzi” di Teramo, con l’evento “Gusto senza confini: dall’Ecuador all’Abruzzo”, organizzato dalla Camera Binacional Ecuador Italia (CBEI) in collaborazione con l’Ambasciata dell’Ecuador in Italia e con il supporto dell’Istituto Alberghiero.
La manifestazione, che rientra tra le iniziative per celebrare i 125 anni di relazioni diplomatiche tra Ecuador e Italia, ha visto la partecipazione di autorità civili e istituzionali, ospiti internazionali e studenti, in una giornata dedicata allo scambio culturale, alla formazione e alla valorizzazione delle eccellenze gastronomiche.
I protagonisti della giornata sono stati i rinomati chef ecuadoriani Daniel Ríos, José Isaac Goody e Andres Serrano, che hanno guidato gli studenti in un percorso tra i sapori tipici del loro Paese, reinterpretati in chiave abruzzese. Gli studenti del “Di Poppa–Rozzi” hanno, a loro volta, presentato due piatti simbolo della tradizione locale – la chitarra con le pallottine e il timballo – illustrando le fasi di preparazione e mettendo in evidenza la ricchezza e la storia della cucina teramana.
All’evento hanno partecipato Esteban Moscoso Bhoman, ambasciatore dell’Ecuador in Italia, Maria José Argana Mateu, ambasciatore del Paraguay, il prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, il presidente della Provincia Camillo D’Angelo, l’assessore del comune di Teramo Antonio Filipponi, Lorenzo Leuzzi, vescovo della diocesi di Teramo-Atri e molti sindaci del comprensorio.
Un momento speciale è stato riservato all’omaggio floreale con le rose dell’Ecuador, donate alle donne presenti. La giornata si è poi conclusa con un momento di formazione e confronto dedicato agli allievi del corso serale, che hanno avuto l’opportunità di lavorare fianco a fianco con i due chef ecuadoriani, approfondendo tecniche e abbinamento in un clima di grande entusiasmo.
“Questa esperienza ha rappresentato un’occasione straordinaria di crescita per i nostri studenti – ha dichiarato la dirigente scolastica Caterina Provvisiero – che hanno potuto confrontarsi con una cucina diversa e allo stesso tempo raccontare la nostra identità gastronomica. Il “Di Poppa-Rozzi” è da sempre aperto al dialogo interculturale e promuove progetti internazionali con vari Paesi, che prevedono scambi di formazione con scuole alberghiere estere, permettendo agli studenti di ampliare le proprie competenze e orizzonti professionali. Da qui, a breve, partirà una delegazione composta dai rappresentanti del nostro territorio verso l’Ecuador, un paese accogliente e ricco di cultura, che ha mostrato grande interesse a proseguire questa collaborazione”.
Soddisfazione anche da parte di Alfredo Aramondi, rappresentante della CBEI in Italia che ha voluto ringraziare il “di Poppa-Rozzi” e l’Ambasciata per la collaborazione. “Gusto senza confini non è solo una celebrazione della cucina, ma una testimonianza di amicizia e collaborazione tra Ecuador e Italia. Il coinvolgimento dei giovani è il segno più bello di questo scambio, perché sono loro i veri ambasciatori del futuro”.



