
Alba Adriatica. Ora servono azioni concrete. Il tema dell’ordine pubblico e della sicurezza urbana, che ha prodotto, in sede consiliare, approvazione di un documento condiviso, dall’intero consiglio comunale favorisce una presa di posizione del gruppo consiliare di Siamo Alba, che anche nell’assise civica aveva avanzato le proprie riflessioni.
“Una proposta che nasce da mesi di allarmi, segnalazioni e interrogazioni sul crescente degrado che investe la nostra città, in particolare durante la stagione estiva: risse, vandalismi, affitti brevi incontrollati, consumo di alcol da parte di minorenni, assenza di controlli nei locali e negli spazi pubblici”, si legge nel comunicato diffuso dai cinque consiliare di minoranza (Massimo Marconi, Laura D’Ambrosio, Ambra Foracappa, Valerio Caserta, Renato Pantoli.
“Un fenomeno fuori controllo che i cittadini pagano ogni giorno sulla propria pelle.
Il documento programmatico approvato contiene molte delle nostre proposte avanzate fin dall’inizio del mandato:
– potenziamento della Polizia Locale con risorse e personale adeguato,
– ampliamento della videosorveglianza,
– controlli sulla somministrazione di alcolici,
– monitoraggio degli affitti a minori,
– interventi strutturali per restituire decoro e vivibilità agli spazi urbani.
Si tratta di interventi urgenti e non più rinviabili per ridare dignità e sicurezza al territorio, restituendo ad Alba Adriatica un modello di convivenza civile basato sul rispetto delle regole.
Riteniamo grave e colpevole il ritardo con cui l’amministrazione ha affrontato il fenomeno della mala movida, ma siamo pronti, come sempre, a fare la nostra parte, perché la sicurezza dei cittadini viene prima di ogni appartenenza politica.
Le nostre posizioni sono sempre state chiare ed esplicitate più volte nell’assise pubblica e le nostre proposte hanno trovato spazio nel testo approvato. Non ci interessa rivendicarne la paternità, ma constatare che il nostro lavoro ha lasciato il segno.
Così come abbiamo sempre stigmatizzato l’inefficacia delle ordinanze sindacali proprio perché sono stati carenti i controlli sulle attività commerciali e non legate alla movida.
Ripetutamente abbiamo denunciato l’inerzia, stimolato il confronto e solo grazie all’insistenza di chi ha denunciato una situazione che ha assunto caratteristiche allarmanti per tutti, si è addivenuto ad un confronto serio, puntuale e obiettivo.
Programmare la stagione turistica significa anche prevedere di arginare queste criticità.
Il ruolo di un gruppo consiliare, seppur di minoranza, è anche quello di avanzare proposte costruttive e di assumersi responsabilità nei momenti in cui la città lo chiede con forza. E per questo che stiamo ricevendo numerosi attestati di stima da parte di cittadini che riconoscono il valore del nostro operato.
Continueremo, come sempre, a mantenere aperto un canale di dialogo diretto con i cittadini, informandoli con puntualità sugli sviluppi dell’azione politica e amministrativa.
Il nostro impegno non si esaurisce con una votazione”.