“La Val Vibrata sta per essere restituita alla legalità” VIDEO
Gli arresti di oggi partiti dopo il tentato omicidio del carabiniere Ercolani

Gli arresti eseguiti oggi dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica si intersecano in una serie di accertamenti portati avanti da tempo dalla procura di Teramo, con fascicolo a firma del sostituto procuratore Stefano Giovagnoni.
Indagini che hanno permesso di definire come, secondo chi indaga, i cinque albanesi arrestati (e uno ricercato) facessero parte di un network orizzontale dedito alla criminalità, in cui ognuno era “specializzato” in un ambito particolare: chi nei furti, chi nelle rapine, chi nello spaccio.
Tutto è partito dal tentato omicidio del brigadiere Dario Ercolani che, un anno fa, a Martinsicuro, accorse per aiutare la madre che si era accorta della presenza di ladri nella sua villa, venendo poi il militare picchiato selvaggiamente. Arrivò in ospedale in fin di vita, con i medici del nosocomio di Giulianova che gli salvarono la vita.
A illustrare l’operazione il comandante provinciale dei carabinieri di Teramo, Massimo Corradetti, insieme al capitano Francesco Anania, al comando della compagnia di Alba Adriatica.



