Lavori per due milioni di euro sul nucleo Val Tordino-Val Vibrata
In dirittura di arrivo il progetto esecutivo per la ricostruzione del ponte di Collerenti

Sono circa 2 milioni di euro le risorse per la manutenzione ordinaria che la Provincia sta investendo sul nucleo stradale Val Tordino-Val Vibrata, (il primo dei quattro nuclei con i quali la Provincia storicamente divide la sua rete stradale); è uno dei più estesi che ricomprende le provinciali che dal capoluogo conducono alla Vibrata per scendere fino alla costa da Martinsicuro a Giulianova.
“Il meccanismo perverso che dalla riforma delle Province ha praticamente eliminato l’autonomia finanziaria dell’Ente ha creato un disallineamento fra le esigenze del territorio, la programmazione e l’arrivo effettivo dei finanziamenti da parte di Regione e Governo. Una situazione che non favorisce la tempestività di un servizio come quello delle manutenzioni stradali che spesso ha bisogno di risposte immediate – dichiara il presidente Camillo D’Angelo che aggiunge: “Quindi abbiamo investito sull’organizzazione e sull’organico per limitare le criticità del sistema e l’assunzione, dopo oltre vent’anni, di nuovi tecnici e soprattutto di 40 nuovi operai ci consente di mantenere una buona linea di dialogo con le amministrazioni locali e di dare risposte alle tante segnalazioni dei cittadini”.
E’ in questo nucleo anche il ponte di Collerenti, fra Bellante e Sant’Omero, che nel dicembre 2022 subì il cedimento di una “spalla” e si è dovuto attendere la chiusura dell’inchiesta aperta dalla magistratura e il dissequestro del ponte per procedere con la progettazione.
E’ stato anche necessario acquisire il parere della Sovrintendenza che ha sancito l’assenza di un vincolo storico. “Parere che è arrivato in queste ore – annuncia il Presidente che questa mattina ha fatto il punto con una riunione alla quale hanno partecipato i tecnici, il dirigente Francesco Ranieri e il consigliere delegato al primo nucleo, Luca Lattanzi – il nostro cronoprogramma prevede l’approvazione del progetto esecutivo entro agosto e l’assegnazione della gara entro l’autunno per un intervento di 2 milioni di euro. Calcoliamo che ci vorrà un anno per il ripristino della viabilità”.