
Giulianova. “La giunta Costantini sta tentando di negare le proprie responsabilità e di scaricarle sulle opposizioni”.
A sottolineralo, in una nota, è il Pd di Giulianova, tra i firmatari assieme al Cittadino Governante e al gruppo Nos Noi Coltura Politica del ricorso al Tar, poi acoclto, relativamente al rendiconto 2024. Tar che ha disposto la sospensione degli effetti della delibera e imponendo la riconvocazione del consiglio comunale.
“Contrariamente a quanto affermato dal primo cittadino, il bilancio non è stato regolarmente approvato e non si tratta di un mero vizio formale, bensì del mancato rispetto delle prescrizioni che regolano il funzionamento dell’assise civica. Malgrado i gruppi di minoranza, preventivamente e con spirito costruttivo, abbiano segnalato le irregolarità e chiesto il rinvio della seduta, l’amministrazione ha scelto di andare avanti per la sua strada, prima imbastendo una prova di forza in Consiglio e poi resistendo in giudizio, per altro a spese dei giuliesi, incaricato due avvocati esterni.
Ora, anziché ammettere l’errore, la maggioranza tenta addirittura di addossare le conseguenze del suo agire all’opposizione, accusandola di ostacolare l’azione amministrativa. Risibile appare la replica dell’assessore Giorgini, il quale arriva a sostenere che la giunta fosse in procinto di avviare, guarda caso ieri, una mirabolante serie di opere pubbliche: ristrutturazioni, asfalti e chissà cos’altro.
Crediamo basti ricordare che, ad un anno dallo sgombero, i lavori di riqualificazione dell’ex depuratore dell’Annunziata sono praticamente fermi, che la nuova caserma dei Carabinieri giace incompiuta da tempo e che molti quartieri versano nell’incuria e nel degrado urbano per misurare l’inadeguatezza della macchina amministrativa giuliese, certo non ascrivibile alla minoranza bensì all’insipienza e all’impreparazione di quest’amministrazione, nonché alla cronica carenza di personale comunale, cui non si è mai posto rimedio, malgrado le nostre numerose sollecitazioni.
Pertanto, il Partito Democratico invita il Sindaco Costantini e la sua maggioranza ad imparare a rispettare le regole base della democrazia, a tenere in debito conto i diritti dei consiglieri di opposizione, anch’essi eletti per rappresentare i giuliesi, e ad accettare, onestamente e garbatamente, le proprie responsabilità davanti ai cittadini”.