
Riceviamo e pubblichiamo.
Vogliamo portare agli organismi di stampa un fatto curioso e se vogliamo anche “anomalo” in un
contesto odierno degli “indignati” di turno con l’attico al centro.
La famosa classe operai Metalmeccanica riesce sempre a stupire e andare oltre,in un contesto di
diversamente impegnati in generale, dove le priorità assolute sono il cambio di nome piazza o il “rumore
cantando e ballando” lungo le vie del centro per lavarsi le coscienze e subito dopo l’aperitivo ai Parioli
Teramani cozza con lo spirito di iniziativa delle RSU Aziendali dove hanno bene impresse le memorie
storiche tramandate dalla “vera” realtà della guerra,dalla fame,e dalla ricostruzione e il “diritto al
lavoro”.Ma soprattutto l’idea della vera parola “COMPAGNO”(che è un sinonimcom|pà|gno; lat. mediev.
companĭo, nom., comp. di con- “assieme, con” e panis “1pane”, propr. “colui che mangia il pane con un
altro”.
In una azienda in CONTRATTO DI SOLIDARIETA con pagamento diretto da parte dell’INPS(che chi
lo vive sa di cosa parliamo) oggi propone questo a colleghi e Azienda:
“ Scusami se ti disturbo, siccome voglio mandare un messaggio sul gruppo di lavoro per la raccolta
fondi della fim-CISL per Gaza volevo un consiglio se va bene quello che voglio scrivere:
Buongiorno
vediamo ogni giorno da quasi un anno dai telegiornali il genocidio che sta compiendo l’esercito
israeliano nei confronti della popolazione palestinese che stanno vivendo condizioni drammatiche e
hanno bisogno di aiuti immediati per cibo, cure mediche e sostegno di base.
La FIM-CISL ha organizzato una raccolta fondi per aiutare (ognuno secondo le proprie possibilità) la
popolazione Palestinese. Anche un piccolo gesto, unito a tanti altri, può fare la diƯerenza.
Domani metterò un contenitore sulla scrivania per chi desidera partecipare indicativamente fino a fine
mese poi sarà mia premura fare il bonifico a nome del LAVORATORI LAVAAL STOP AL GENOCIDIO
ISRAELIANO”
Un grazie sincero a chi vorrà unirsi a questa iniziativa di umanità e speranza”
Grazie a te Andrea.La classe “operaia” andrà sicuramente in Paradiso.
IL DIRETTIVO FIM-CISL TERAMO