
Pescara. “Nel mese di aprile, a Pescara, abbiamo raggiunto il 57% di raccolta differenziata, con un +3,6% rispetto al passato mese di marzo”.
Ad annunciarlo trionfalmente è l’assessore all’Ambiente Cristian Orta, soddisfatto per il doppio risultato, relativo ai dati della differenziata.
“E’ l’effetto del funzionamento della differenziata attraverso il porta a porta”, prosegue: “”Il porta a porta va visto come un obiettivo per la città, a tutela dell’ambiente. Ed è anche un indicatore di civiltà, lo stiamo vedendo sempre più nelle ultime settimane, ma questo è un altro discorso”
Rispondendo alle polemiche della minoranza Orta fa notare che “non ci si può lamentare e accusare Ambiente di inefficienza scattando fotografie ai rifiuti prima del ritiro, né si può continuamente puntare il dito contro Ambiente se c’è chi abbandona sacchetti dei rifiuti ovunque, a qualsiasi ora. Dispiace che qualcuno della minoranza non riesca a gioire di un buon risultato della città, la Bandiera Blu, frutto di un lavoro collettivo che a quanto pare funziona”.
All’assessore Orta si unisce Ricardo Chiavaroli, presidente di Ambiente spa. “Esprimo la nostra gioia per il conseguimento anche quest’anno della Bandiera Blu per il Comune di Pescara. Considerato che tra i requisiti utili ad ottenere il prestigioso riconoscimento di un organismo esterno e internazionale, la Fee (che ha sede in 81 paesi), vi è il buon funzionamento della pulizia della città e del sistema di raccolta dei rifiuti in maniera differenziata, siamo lieti di aver potuto dare il nostro contributo”.