Badante fa lasciare appartamento al figlio: denunciati due giuliesi
Anziano sarebbe stato indotto a firmare atto, bene sequestrato

I carabinieri della stazione di Giulianova hanno notificato l’avviso di conclusione indagini per le ipotesi di reato di violazione di domicilio e circonvenzione di persona incapace emesso dalla Procura della Repubblica di Teramo nei confronti di una donna e un uomo rispettivamente madre e figlio del luogo.
Il provvedimento scaturisce a seguito di prolungate indagini avviate dai carabinieri, coordinati dalla Procura di Teramo, quando un uomo del luogo si è rivolto ai militari in quanto il defunto fratello, deceduto nel 2017, sarebbe stato indotto dalla donna, che era la sua badante, a firmare un atto di donazione della sua quota di proprietà della casa ubicata a Giulianova via Parri a favore del figlio della donna.
Secondo la ricostruzione gli odierni indagati, approfittandosi delle precarie condizioni del fratello del denunciante (varie patologie e dipendenze dall’alcool), avrebbero fatto firmare nell’anno 2012 un testamento olografo nel quale l’uomo lasciava la propria parte dell’appartamento in eredità al figlio della badante. L‘atto testamentario che è stato regolarmente registrato da un notaio della provincia è stato posto in sequestro dai Carabinieri su delega del pm nel marzo scorso.
Questa mattina su ordine del gip del Tribunale di Teramo è stato posto in sequestro preventivo l’appartamento in questione.