
Pescara. “Questa mattina, causa infiltrazioni d’acqua in una sala operatoria di oculistica dell’ospedale civile di Pescara, si sono dovute rimandare alcune operazioni chirurgiche e i pazienti si sono rivolti al sottoscritto per denunciare questa situazione”.
A riferirlo è Domenico Pettinari, consigliere comunale dell’omonimo gruppo, che afferma: “Non è più concepibile che frequentemente le sale operatorie dell’ospedale di Pescara si allagano con tutte le conseguenze e i disagi per i pazienti . Nelle sale operatorie non dovrebbero mai verificarsi infiltrazioni d’acqua e invece a Pescara, purtroppo, accade anche questo”.
“A tal proposito”, ricorda, “da almeno due anni stiamo aspettando la messa in funzione delle 4 nuove sale operatorie realizzate a norma e non ancora entrate in funzione. Questo ritardo nell’attivazione delle nuove sale operatorie sta causando disagi enormi perché le attuali sale sono obsolete e necessitano di manutenzione urgente . Per tali motivi chiedo al Sindaco di Pescara, nella sua veste di presidente del comitato ristretto dei sindaci della ASL, di occuparsi anche di questi urgentissimi problemi ed interessare il Presidente di Regione e l’Assessore regionale alla Sanità affinché l’ospedale civile di Pescara, che riceve 90 mila accessi annui, possa avere sale operatorie perfettamente a norma senza il rischio di doverle chiudere e rimandare gli interventi nelle giornate di grande pioggia”.
“Porterò il caso in Consiglio comunale con una interrogazione urgente al Sindaco. Mi auguro che si prenda subito in mano questa situazione emergenziale perché la tutela della salute della nostra gente non può attendere”, conclude Pettinari.
LA REPLICA DELLA ASL
Arriva, con una nota, la replica della Asl di Pescara, che smentisce la versione di Pettinari:
“La UOC di Oculistica dispone di due sale operatorie. Attualmente, una sala risulta perfettamente funzionante e operativa: tutti gli interventi chirurgici vengono regolarmente eseguiti in quella sede, senza alcuna interruzione o limitazione per i pazienti. La seconda sala è temporaneamente non utilizzabile, non per incuria ma per motivi strutturali indipendenti dall’organizzazione del reparto.
A seguito dei recenti eventi meteorologici avversi, è stata rilevata in data odierna la presenza di infiltrazioni d’acqua provenienti dalla copertura piana. I tecnici e gli operai della ASL sono prontamente intervenuti e hanno avviato le operazioni necessarie.
Tutti i pazienti programmati continuano a essere regolarmente trattati nella sala attiva, mentre la seconda sarà riaperta al termine degli interventi. La Direzione assicura che le attività si stanno svolgendo nel rispetto dei tempi tecnici, con l’obiettivo di ripristinare quanto prima l’operatività dell’intera Unità”.