
“Sosterremo, sia politicamente che economicamente, il WWF nella battaglia contro il progetto di Mirò (noto come Megalò2), sia contribuendo direttamente con un versamento sia organizzando una raccolta fondi, con iniziative sul territorio di Chieti-Pescara”. Così Daniele Licheri, segretario regionale di Sinistra Italiana-AVS risponde all’appello del WWF, sostenendo il ricorso presentato dall’associazione ambientalista contro il progetto del nuovo centro commerciale sulle sponde del fiume Pescara. Il ricorso del WWF è stato notificato al Tar di Pescara nei giorni scorsi, per l’annullamento del giudizio del Comitato regionale VIA con cui è stata aperta la strada della realizzazione di Mirò.
“La cementificazione sulle sponde fiume, per la realizzazione di un nuovo centro commerciale, rappresenta un rischio idrogeologico che impatta sull’ambiente – dice Licheri, ribadendo il suo no al mega progetto commerciale a Chieti -, coinvolgendo sia i territori di Chieti che di Pescara. Inoltre, si aggiungono pezzi all’iper distribuzione metropolitana, che ha una concentrazione tra le più alte d’Italia, erodendo spazi di economia cittadina. Per questo Sinistra Italiana-AVS contribuirà a sostenere le spese legali del ricorso del WWF, come avevamo già annunciato”. AVS rilancia l’appello del WWF: “Chiunque volesse contribuire, potrà effettuare un versamento, nel caso di associazioni direttamente al WWF Italia ETS (Iban IT 76 A 02008 05164 000010232220) indicando nella causale contributo ricorso Megalò2, oppure, qualora volessero contribuire singoli cittadini, sempre con la stessa causale, al WWF Chieti-Pescara (Iban IT 37 F 05018 02600 000011503737)”.