Sant’Egidio si affaccia nel mondo del vino. Nel circuito nazionale delle città del vino. E lo fa con un’iniziativa che ha riscosso un indiscutibile successo, sul piano dell’interesse e del gradimento.
Si è conclusa con diversi spunti di interesse, in ottica futura, la prima edizione della rassegna Le notti del vino: iniziativa organizzata dall’associazione Madonna delle Grazie e che è tenuta nell’omonimo parco pubblico, che ha regalato una visione d’insieme per chi ha fatta tappa nei due giorni di eventi. Oltre 20 le etichette presenti nel parco per un’iniziativa destinata ad aprire uno scenario nuovo nel campo della valorizzazione del vino, sotto vari aspetti, per l’intero comprensorio.
E diversi spunti di interesse ha fornito il convegno, andato in scena nella serata di domenica, sul benessere economico e fisico: il ruolo del vino sulle tavole italiane.
Dopo i saluti istituzionali (il sindaco Amatucci, il consigliere regionale Di Matteo, il presidente della Provincia e De Antoniis, delegata Anci) i relatori hanno evidenziato diversi aspetti.
Contributi arrivati da Angelo Radica (presidente nazionale città del vino e sindaco di Tollo),
Fabrizio Di Bonaventura: docente Fis e assessore città del vino comune di Controguerra.
Paride Travaglini: biologo e nutrizionista
Giammarco Giovannelli: presidente Confcommercio Abruzzo
Antonio Ruzzi: presidente regionale Assosommelier. E la chiusura affidata ad Andrea Cavatassi, presidente dell’associazione che ha le idee chiare anche in ottica futura.
