
Durante l’odierna seduta del Consiglio regionale, ampio spazio è stato dedicato al confronto sulla situazione internazionale, con specifico riferimento al conflitto israelo-palestinese.
In Aula sono state discusse quattro distinte risoluzioni, tre provenienti dalle opposizioni, una del centrodestra. Hanno registrato il voto favorevole a maggioranza, i documenti proposti dai capigruppo Verrecchia (FdI), Di Matteo (FI), D’Incecco (Lega), Marinucci (Marsilio Presidente) e dalla consigliera Scoccia, e l’altro del capogruppo di Azione, Pavone. La maggioranza impegna il presidente della Regione e il governo regionale a promuovere e sostenere ogni iniziativa del governo italiano utile alla risoluzione del conflitto, mentre la versione di Pavone chiede di sostenere presso il governo nazionale l’attuazione del “Piano Gaza” presentato dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Bocciate, invece, le risoluzioni di Pietrucci (PD), che condanna “con fermezza la condotta del Governo e dell’esercito israeliani, a sostenere ogni iniziativa volta a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza, in linea con le richieste avanzate dalle Nazioni Unite e ad interrompere tutti gli scambi commerciali ed i progetti di cooperazione tra tutte le articolazioni della Regione Abruzzo e Israele, con le aziende, col mondo accademico e con i centri di ricerca israeliani”, e di Alessandrini e Taglieri (M5S), che intendeva impegnare la Regione nella “condanna solenne delle gravi e prolungate violazioni del diritto internazionale umanitario compiute dallo Stato di Israele nei territori palestinesi con la sospensione immediata di ogni forma di cooperazione, scambio, relazione economica, istituzionale, amministrativa tra la Regione Abruzzo e lo Stato di Israele, sollecitando il Governo italiano a riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina”. L’assise regionale ha poi discusso la risoluzione di Antonio Blasioli (PD) su “Iniziative urgenti a sostegno delle edicole abruzzesi”, non posta al voto perché la consigliera Scoccia ha dato atto di un progetto di legge che insiste sullo stesso tema, dicendosi disponibile alla collaborazione. A seguire la risoluzione, approvata all’unanimità, “Richiesta spostamento fermata Linea Tua nel Comune di Villa Celiera (Pe)” di Antonio Di Marco (PD). La risoluzione del consigliere Dino Pepe (PD), sull'”Istituto di Castrogno” chiedeva, tra l’altro, di separare il Provveditorato del Lazio da quello dell’Abruzzo e del Molise, sarà ripresentata alla prossima seduta consiliare e rimodulata in collaborazione con la consigliera Marilena Rossi (FI). Approvata, infine, la risoluzione della consigliera Alessandrini, su” Tutela e valorizzazione della filiera della canapa industriale abruzzese a seguito dell’introduzione dell’articolo 18 del Decreto Sicurezza”.
Discusse, a fine seduta, le seguenti interpellanze: a firma di Alessio Monaco (AVS), riguardante il “Rifinanziamento dei Centri di Educazione Ambientale (CEA) – L.R. 122/99”; “Inadeguate condizioni microclimatiche in reparti, distretti e ambulatori dell’Asl 02 – Verifica del rispetto degli obblighi di legge”, di Francesco Taglieri (M5S); Silvio Paolucci (Pd) su “Accesso all’interruzione volontaria di gravidanza e organizzazione dei consultori in Abruzzo”; Antonio Blasioli (Pd) su “Frana e dissesto idrogeologico lungo la SS5 Tiburtina Valeria nel territorio di Turrivalignani – Emergenza viabilità e sicurezza dei cittadini”; Antonio Di Marco (Pd), su “Verifica situazione contrattuale dirigenti medici e personale infermieristico della Asl di Pescara”.