
Martinsicuro. I primi scogli sono stati posizionati stamane, 30 settembre, a poca distanza dalla foce del Vibrata. In mare sono comparse le boe di delimitazione del cantiere, a dimostrazione che il piano di difesa della costa è ripreso.
Ripreso a pieno ritmo, con la seconda fase del primo lotto che prevede la realizzazione delle scogliere nel tratto sud di Villa Rosa, quello non protetto, con eliminazione dei piccoli pennelli. E con la sistemazione definitiva delle sette scogliere già realizzate nel tratto nord dei litorale di Alba Adriatica.
Per certi verso il 30 settembre del 2025 resta una data storica perché la ripresa dei lavori, commissionati e finanziati dalla Regione, che consentiranno di proteggere l’intera unità fisiografica fino al fiume Salinello, segna l’attività di protezione anche nella zona sud di Villa Rosa, dove il motopontone ha iniziato a realizzare la prima delle sette scogliere previste. Poi si proseguirà verso nord.
Ma anche il secondo lotto, che ha previsto una diversa gara di appalto, con lavori affidati ad un’altra ditta, prenderanno via a breve. In questo caso si partirà da Alba Adriatica verso Tortoreto con l’arrivo, al largo, di una chiatta sulla quale saranno stoccati scogli in arrivo dalla Croazia.