Alba Adriatica, assegnazione concessioni demaniali: il Comune costituisce un tavolo di lavoro

Alba Adriatica. Il percorso è già tracciato, in ambito governativo, e i Comuni devono attivarsi per gestire le varie procedure utili per l’assegnazioni delle concessioni balneari che, salvo ulteriori proroghe e provvedimenti, sono “valide” fino al settembre del 2027.
Sotto questo aspetto il Comune di Alba Adriatica ha già licenziato un atto di indirizzo politico, finalizzato a percorrere una strada che servirà, in una fase successiva, ma molto più ravvicinata di quello che possa sembrare, ad affidare le concessioni demaniali che ricadono nel territorio di Alba Adriatica.
L’assessore al demanio, Paolo Tribuiani, ha manifestato la volontà di una ricognizione puntuale delle concessioni demaniali attualmente in gestione in modo poi da avviare un confronto con la Capitaneria di porto e l’Agenzia del demanio, con l’obiettivo di verificare l’ipotesi di una revisione della linea dividente demaniale e dunque della sussistenza dei requisiti della “demanialità” per le aree oggetto di concessione.
Un percorso che dovrà essere seguito con attenzione, anche alla luce di quelli che potrebbero anche essere gli accorgimenti, eventuali, sul piano normativo.
Uno degli aspetti importanti, riguarda la costituzione di un tavolo di lavoro con le associazioni turistiche cittadine e sigle sindacali, come evidenziato nella delibera di indirizzo politico, con prima riunione fissata per il 13 novembre.
“Come amministrazione, siamo consapevoli delle difficoltà e delle incertezze che molti operatori stanno vivendo in questa fase”, sottolinea Paolo Tribuiani.
“Il nostro impegno è quello di accompagnare questo percorso con equilibrio, cercando di conciliare il rispetto della legalità europea e nazionale con la tutela delle imprese locali che hanno investito, lavorato e contribuito allo sviluppo economico e turistico del territorio.
Non si tratta solo di applicare una norma, ma di costruire insieme un modello di gestione del demanio che sia sostenibile, trasparente e orientato al futuro”.



