
Giulianova. Riparte il massimo campionato italiano di basket in carrozzina, dopo l’ottimo quarto posto della Nazionale italiana agli Europei di Sarajevo, con la prima giornata dell’edizione 2025/2026 in programma sabato 1° novembre. La formula è immutata con 10 squadre partecipanti: le prime quattro classificate al termine del girone di andata accedono ai play-off mentre l’ultima retrocede in serie cadetta.
La Deco Amicacci si presenta rinnovata, con la partenza di giocatori importanti come l’australiano Jaylen Brown e il ritiro dall’attività agonistica della bandiera Galliano Marchionni, cui hanno fatto seguito arrivi di grande qualità come quelli del francese Soufyane Mehiaoui e del britannico Charlie McIntyre. Confermato il nucleo italiano, guidato dei nazionali azzurri Gabriel Benvenuto, Joel Boganelli e Dimitri Tanghe. La dirigenza abruzzese ha cercato di mantenere alto il livello competitivo rispetto alla scorsa stagione, con l’obiettivo di difendere lo storico argento in Champions Cup e di riscattarsi in ambito nazionale, dopo il mancato accesso ai Play-off Scudetto.
La guida della Deco Amicacci rimane nelle mani di coach Carlo Di Giusto, ormai simbolo anche della società giuliese dopo averla portata fino al titolo in Italia e al vertice in Europa. Queste le sue considerazioni in vista dell’avvio della Serie A.
“Anche questa estate c’è stata una mini-rivoluzione della squadra. Abbiamo dovuto salutare per motivi diversi Brown, Leard e Klein. Una menzione speciale la merita il nostro capitano Galliano Marchionni, che lascia il basket giocato dopo una vita in casacca Amicacci. Sono arrivati quattro giocatori nuovi, di cui tre elementi giovani interessanti come McIntyre e Hansson, provenienti da Sassari e il brasiliano Wallace, lo scorso anno a Reggio Calabria. L’altro nome è quello del veterano Mehiaoui, che torna in Italia dopo aver portato al titolo il Santo Stefano e al Santa Lucia Roma, dove è stato un mio giocatore per diversi anni. Si spera di fare un buon campionato e di avere maggior fortuna rispetto alla scorsa stagione, con diverse partite punto a punto che non ci hanno arriso. Possiamo contare su un roster che permette rotazioni, di qualità pur non avendo stelle capaci di vincere le partite da sole. Continuiamo il percorso che abbiamo intrapreso di ringiovanimento della squadra, lavorando su giocatori che possono crescere e dare un contributo importante.”
“Tra le nostre avversarie si sono sicuramente rinforzate Cantù, che punta a confermare il titolo, e Sassari, che ha a disposizione un roster importante, mentre restano da valutare Porto Torres e Reggio Calabria, che hanno cambiato molto. Per quanto riguarda l’altra semifinalista della scorsa stagione, Santo Stefano, non sarà facile sopperire alla partenza di Sabri Bedzeti direzione Cantù, giocatore fondamentale per le vittorie della squadra marchigiana. Tra le altre occhio a Bergamo e Firenze, che vogliono continuare a far bene.”
“Puntiamo a fare un buon girone di andata che ci permetta di partecipare alle Final 4 di Coppa Italia e di trovarci nella miglior condizione per accedere alla fase Play-off. Abbiamo anche un’ottima opportunità in Champions Cup, in quanto già qualificati ai quarti di finale, dove saremo organizzatori di uno dei due gironi, con buone possibilità di tornare in Final 4. In questo momento siamo un cantiere aperto, ci sarà da lavorare per capire quanto i nuovi giocatori potranno darci soprattutto nel gioco di squadra.”
L’esordio in campionato della Deco Amicacci sarà in trasferta, sul parquet della neopromossa Wheelchair Basket Vicenza, con palla a due alle ore 17.



