
Ancarano. La comunità di Ancarano ha accolto il nuovo parroco don Gianluca Pelliccioni.
Alla celebrazione di benvenuto hanno preso parte le autorità civili e religiose, tra cui monsignor Giampiero Palmieri, Arcivescovo della Diocesi di Ascoli Piceno – San Benedetto del Tronto, insieme ai tanti fedeli della comunità ancaranese.
L’arrivo di un nuovo parroco rappresenta sempre un segno di rinascita e di nuovo cammino per una comunità. È un momento di condivisione, di rinnovata speranza e di fiducia nel futuro spirituale e sociale del paese.
Nel corso del suo intervento, il Sindaco ha ricordato la storia accogliente e di confine di Ancarano, anticamente parte dello Stato Pontificio, sede di residenza dei Vescovi della Diocesi di Ascoli, con un profondo legame verso le istituzioni ecclesiastiche e vaticane. Un territorio che custodisce un ricco patrimonio di fede e arte nelle sue chiese. Il Sindaco ha inoltre ricordato anche i sacerdoti che hanno segnato, nell’ultimo periodo, la vita della comunità ancaranese: da Don Gino Nardi, a Don Tommaso Monti, promotore della costruzione dell’oratorio e figura centrale per la crescita spirituale e sociale del paese, fino a Don Mauro Servidei, Don Devis Bertuzzi e Don Alessio Cavezzi, che con dedizione e vicinanza hanno proseguito il cammino pastorale della parrocchia.
Nel suo discorso, il Sindaco ha espresso un sincero ringraziamento a monsignor Giampiero Palmieri, impegnato oggi, su mandato del Santo Padre, alla guida nell’unità delle diocesi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, in un delicato e fondamentale lavoro di coesione ecclesiale e sociale, sempre accompagnato da un’attenzione costante verso gli ultimi e i malati.
La figura di don Gianluca Pelliccioni è stata accolta come segno di speranza e rinnovamento. Dalla comunicazione istituzionale diocesana si apprende come Don Gianluca abbia saputo unire competenza accademica e spirito pastorale, mettendo i suoi talenti al servizio della formazione e della vita comunitaria. Docente e assistente di Teologia Sacramentaria, ha saputo coniugare lo studio con la vita concreta delle persone, in un servizio fondato sull’ascolto e sulla testimonianza di fede.
A suggello di questo momento di comunione, l’amministrazione comunale ha donato a don Gianluca un’opera realizzata con arte e devozione dalla concittadina Lucia Carone, raffigurante la Madonna della Pace, affinché sia segno di protezione e guida nel suo ministero e monito a tutti a essere costruttori di pace in questo tempo di conflitti.
“Confermo la piena disponibilità dell’amministrazione comunale – dichiara il Sindaco Pietrangelo Panichi – per continuare come sempre fatto negli anni, a collaborare con la Parrocchia nel segno di un percorso inclusivo, unitario e solidale, per la crescita dei giovani, la salvaguardia degli anziani e tutto il bene comune dell’intera comunità. Benvenuto, Don Gianluca, nella nostra comunità e nel suo ministero tra noi”.









