Riforma del servizio idrico: la Provincia di Teramo convoca l’ASSI
Primo confronto tra i sindaci per il servizio idrico integrato

Teramo. Il presidente Camillo D’Angelo ha convocato l’assemblea dell’ASSI (assemblea dei Sindaci per il servizio idrico integrato) che si svolgerà mercoledì 22 ottobre alle ore 11.45 nella sala consiliare per un primo confronto sulla proposta di legge regionale di riforma del servizio idrico.
La riforma, a firma del presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri e della consigliera Marianna Scoccia mira alla riduzione dei gestori (oggi sono sei) attraverso, questa la prima ipotesi, la creazione di due sub-ambiti gestionali strategici individuati dalla Giunta regionale su proposta dell’ERSI (Ente Regionale Servizio Idrico).
“Un argomento sul quale è indispensabile un confronto partecipato e serio” sottolinea il Presidente. “Stiamo parlando del servizio pubblico più importante, l’acqua è indispensabile per la vita, entra in tutte le case e le modalità con le quali viene gestita e amministrata è un tema di sostanziale interesse istituzionale. Invito quindi alla massima presenza. La proposta di riforma oltre a prevedere una riduzione degli ambiti territoriali e degli enti gestori, contiene anche indicazioni specifiche sulle modalità di attribuzione del servizio idrico, oggi in capo a società in house ma la legge europea e quelle nazionale prevederebbero le gare. Quindi siamo di fronte a materia altamente strategica per i territori e complessa per le sue implicazioni normative”.